Italia da semifinale

19/06/2010 alle 13:51.

EPOLIS (D. PISONI) - Ha scacciato i primi "paraguay", ora fissa l'obiettivo minimo dell'Italia e sistema Radio Padania. Parla da leader Daniele De Rossi. Un carisma che nasce proprio dal momento più difficile della sua carriera: a Germania 2006,

 
PARTE SENZA PAURA «Non qualificarsi agli ottavi o uscire prima della semifinale sarebbe un fallimento - attacca -. Credo sia un obiettivo realistico arrivare tra le prime quattro». Anche se c'è chi tifa contro: «Non mi preoccupa Radio Padania, è un'emittente locale. Mi preoccuperei se 1�0OOOOOOOOOOOOO0 milioni tifassero contro. �Vorrà dire - aggiunge scherzando Vorrà dire - aggiunge scherzando - che se la Padania farà il mondiale tiferemo contro». Deciso come al Sestriere sull'argomento tessera del tifoso, «perché come io dico sempre quel che penso». Allora fece discutere anche per una battuta sul suo futuro alla Roma. Ma ribadisce che per il rinnovo non ci sono problemi:
«Con la dottoressa ho un ottimo rapporto.
Quando dice �"Daniele resta" intende per sempre, non fino alla fine del contratto...». Ma ora c'è il Mondiale.
«Abbiamo fiducia, miglioriamo di giorno in giorno - sottolinea De Rossi -. �"raOra c' è da continuare sulla strada della prima partita, ma con pi�ù cattiveria sotto porta: conta quello, non i moduli».
Niente calcoli di classifica: «Dobbiamo arrivare primi per sfruttare la possibilità che la Spagna non faccia altrettanto nel suo girone: vorrebbe dire evitarla», dice. E aggiunge di esser convinto che «i veri valori non siano venuti ancora fuori. Argentina e Brasile hanno anche faticato. Comunque la nostra non è stata una falsa partenza». Ma mette in guardia per la gara di domani:
«Squadre come la Nuova �Zelanda, Zelanda l'Italia deve batterle. Ci mancherebbe altro. Però stiamo attenti a non complicarci il cammino. Visto quel che è successo alla Francia?
�Se i Bleus escono, non sono felice, non li odio...».
 
Lui aspetta Pirlo ma intanto si gode Montolivo: «Dite sempre che questa nazionale non ha talento, ma il talento non è solo il colpo di tacco: Andrea è un genio. Mi sono trovato bene con Montolivo, ex trequartista che somiglia a Pirlo». E proprio il centrocampista della ripaga subito: («Con Daniele ci siamo
trovati subito»). �aHa convinto contro il contro il Paraguay. �yEy. E dire che al Sestriere era tra gli indiziati per restare E E dire che al Sestriere era tra gli indiziati per restare a casa.�OOra ha dimostrato di prendere per mano la squadra in Ora ha dimostrato di prendere per mano la squadra in difficoltà: «Una delle nostre qualità è il saper cambiare modulo anche durante la stessa partita. C'è molta sintonia fra noi in campo». La Conferations Cup è ormai alle spalle, grazie anche al nuovo ruolo: «Con la  ho giocato in posizione pi�ùcentrale.ù centrale. E ora sono felice di poterlo fare anche in Nazionale. Poi l'esperienza in ha fatto il resto». E per quanto riguarda il gol scomette su Alberto Gilardino, «mi ha assicurato che diventerà capocannoniere». Musica per le orecchie di Lippi a caccia del nuovo Paolo Rossi.