IL ROMANISTA (M.MACEDONIO) - Ogni anno la stessa emozione. Guardi il calendario, leggi 17 giugno, e immancabile torna il tuffo al cuore. Ne son passati nove di anni da quel magico pomeriggio di sole allOlimpico, ma il ricordo di quello scudetto - per il momento (ma si spera per poco ancora) lulti- mo conquistato dalla Roma - fa un certo effetto anche solo rileggere le formazioni che, partita dopo partita, scesero in campo in quella stagione.
QUELLI ANCORA IN CAMPO Cè chi gioca ancora come Totti, ovviamente. Ma anche Walter Samuel, Cristiano Zanetti, Jonathan Zebina, Cristiano Lupatelli e Gaetano DAgostino, tutti in serie A. Non dimenticando Francesco Antonioli, che in A cè appena tornato, con il Cesena. E medita di restarci, anche a 41 anni suonati. Giocano ancora anche Gianni Guigou (classe 75), tornato in Uruguay, dove gioca con il Nacional di Montevideo e Marcos Assuncao, che nello scorso aprile ha firmato un contratto con il Palmeiras fino al 2011. Anche se a ben guardare e in fondo, non poteva essere altrimenti di quellorganico ritroviamo anche Daniele De Rossi. Che non giocò neanche un minuto di quel campionato, ma una presenza in panchina (a Firenze, l8 aprile) può comunque vantarla. Fecero panchina, senza giocare, anche altri che ritroviamo ancora sui campi di gioco: da Amelia a Lanzaro, da Bovo a Massimo Bonanni (oggi al Pescara). Con loro, Paolo Poggi, prossimo ai quarantanni ma fino allanno scorso nelle file del Venezia, e Sergej Gurenko, classe 72, attualmente allenatore della Dinamo Minsk, dove ha militato anche come giocatore nella stagione 2008/09.
CHI HA SMESSO
ZAGO: Dal 2009 fa lallenatore in Brasile. Prima del Sao Caetano e poi, dal 19 febbraio di questanno, del Palmeiras. TOMMASI Gioca con i Dilettanti, nel SantAnna dAlfaedo, squadra di Seconda Categoria a due passi da casa, vicino Verona. Con lui anche due suoi fratelli. E una famiglia che, con una moglie e quattro figli, va allargandosi ancora (a luglio è in arrivo il quinto). CANDELA Anche lui ha fatto fatica ad appendere le scarpe al chiodo. Dopo il Bolton, lUdinese, il Siena e il Messina, nel 2008 eccolo ancora in Prima Categoria, nel Lazio, con lAlbatros. Il 5 giugno dello scorso anno laddio ufficiale, con tanto di partita allOlimpico: 40 mila spettatori, quella sera, per rivedere in campo quella Roma Campione dItalia 2000/01, contro la Francia Campione del Mondo 1998. E salutare un altro di quelli che, tra i giocatori stranieri, hanno scelto di rimanere a vivere nella Capitale, o nei suoi pressi. Come lui, che ha messo su una fattoria vicino Grottaferrata. CAFU Lui il quarantesimo compleanno lo ha festeggiato dieci giorni fa, il 7 giugno. Clamoroso, dopo aver smesso, il suo annuncio, nel 2008, di voler tornare a giocare con il Barueri, club paulista della serie B brasiliana. BATISTUTA Oggi fa il cronista sportivo. E, sotto il profilo sportivo, si dedica a due sue grandi passioni: il golf e il polo. Ma con un sogno ricorrente, come confessò nel 2005: quello di allenare, un giorno, la nazionale argentina. Maradona è avvertito. Intanto ieri in Sudafrica è stato derubato in albergo. DELVECCHIO E stato appena promosso allenatore di prima categoria, laureandosi a Coverciano giusto lunedì scorso. ALDAIR La sua maglia numero 6, attualmente ritirata dalla Roma, fa però bella mostra di sé nel salone adiacente al bar del centro tecnico di Trigoria. Nel 2007, quando, dopo tre anni di inattività, la squadra del Murata, che rappresenta la Repubblica di San Marino, lha ingaggiato per le due partite nei preliminari di Champions League contro i finlandesi del Tampere. Oggi si diverte col beach soccer. EMERSON Dopo due stagioni alla Juve, una a Madrid e altre due nel Milan, è rientrato lo scorso anno in Brasile per giocare con il Santos. Unesperienza che si è conclusa con la rescissione del contratto dopo appena 6 presenze. Il motivo ufficiale: la necessità di operarsi senza gravare economicamente sulla società. MANGONE A 42 anni è attualmente lallenatore del Pavia. Dopo la Roma, ha giocato con Parma, Brescia, Piacenza e Catanzaro. RINALDI Classe 74, dopo le due stagioni alla Roma è passato allAtalanta. E poi, al Chievo, al Piacenza, alla Triesti- na e allUdinese, dove ha chiuso la sua carriera nel 2007. DI FRANCESCO Lui alla Roma cè tornato come team manager nel 2005, dopo aver chiuso la carriera di calciatore a Perugia ed essendo transitato per Piacenza e Ancona. Nel 2008 è diventato lallenatore del Lanciano, mentre nel 2009 è stato nominato Direttore Tecnico del settore giovanile del Pescara, per poi assumere, questanno, lincarico di allenatore della prima squadra. BALBO Dopo la Roma ha giocato ancora per una stagione nel Boca Juniors (4 presenze) per poi laurearsi a pieni voti, nel 2007, al Supercorso di Coverciano. Nel 2009 una breve quanto sfortunata esperienza sulla panchina del Treviso. NAKATA Ha smesso di giocare nel 2006, a soli 29 anni, dopo unultima stagione nel Bolton, in Premier League, e la partecipazione con la fascia di capitano al suo terzo Mondiale. Ha quindi intrapreso un viaggio solitario per il Mondo, che lo ha portato a visitare Asia, Medio Oriente, Sud America e Africa. Passando ad occuparsi daltro, al di fuori del calcio. A cominciare dalla moda, di cui è spesso stato un testimonial. Adesso il tour si è fermato in Sudafrica, dove fa il commentatore sportivo.