Erba a Trigoria. Tanti romanisti sparsi per l'Italia

29/06/2010 alle 12:38.

GASPORT - Un rinnovo, un ritorno e cinque saluti, tutti senza incassare un euro: poche sorprese dalle comproprietà minori, quelle che non servivano a fare cassa, ma solo a tagliare rapporti e contratti con i fuoriusciti dal settore giovanile che non hanno rispettato le attese. Avrà una seconda possibilità Federico Erba, classe ‘89, ex centrocampista reinv

Primavera - Meglio è andata a Emiliano Massimo, uno che finoa 15 anni giocava nella Tor Tre Teste: nel 2008-09 era regista e capitano della Primavera, al debutto nel calcio dei grandi, in Seconda Divisione con l’Aversa Normanna, ha raccolto 28 presenze. Lo seguivano club di categoria superiore, la Roma ha preferito rinnovare la comproprietà, tenendo conto che con l’Aversa è stato siglato un accordo di collaborazione che ha portato in provincia di Caserta Daniele Sciarra, 19enne esterno d’attacco della Primavera.

Nessun deposito (e quindi riscatto della comproprietà a costo zero a favore della società che li aveva acquistati un anno fa) per gli altri cinque: il più famoso è il 23enne Marsili, che Conti nel 2005 fece esordire in A, a Udine. Rimarrà a Cosenza, mentre Giacomini è tutto del Rimini, e Polverini della Pro Patria. L’Isola Liri si terrà Falco e Bianchini, già capitano della Primavera e nazionale under 18: doveva essere l’erede di Stefano Okaka, si è fermato a 3 gol nell’ex C2. La Roma risparmierà qualche spicciolo, che potrebbe servire per i contratti degli Allievi campioni d’Italia: Ciciretti e Verre i casi più urgenti, l’Inghilterra chiama.