E' l'Argentina di Burdisso

18/06/2010 alle 11:52.

IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - E adesso chi lo toglie più dal campo. Nicolas Burdisso si è preso l’Argentina e non la molla più. I romanisti ormai hanno imparato a conoscerlo, quando gli viene data un’occasione, il“bandito” se la prende e la sfrutta al massimo. Lo aveva fatto lo scorso 23 agosto, con Spalletti che lo buttò nella mischia a Marassi quando era diventato della Roma da poche ore e ancora non c’era neppure la sua maglia, che era in viaggio dalla Capitale.

Ieri Nicolas si è ripetuto nella netta vittoria (la seconda in Sudafrica) della Seleccion sulla Corea del Sud, e alla fine si è conquistato gli applausi di Diego Armando Maradona. Che in partenza aveva preferito non cambiare la difesa che all’esordio aveva battuto la Nigeria, con Jonas Gutierrez a destra, Demichelis e Samuel nel mezzo e Heinze a sinistra. Dopo 22 minuti, però, Samuel si blocca per una contrattura. L’ex muro giallorosso lascia il posto al muro di oggi e (speriamo) di domani. A quel punto l’Argentina è già in vantaggio per l’autorete di Park Chu Young. Tempo 10 minuti e Burdisso si rende protagonista con l’assist di testa per il gol del raddoppio

firmato da Higuain (che siglerà una tripletta per il 4-1 finale). Prezioso in avanti, perfetto dietro, come al solito. Nicolas non sbaglia nulla. Lo stesso non si può dire del compagno di reparto Demichelis, che regala la rete del momentaneo 2-1.

E adesso? Maradona non è uno facile da capire nelle sue scelte, ma con Samuel alle prese con un guaio muscolare e Demichelis balbettante, sarebbe da pazzi non far partire Burdisso dal primo minuto nella terza ed ultima partita del girone. Quella che la Seleccion giocherà martedì 22 contro la Grecia. Un Burdisso che si conferma determinante anche ai Mondiali è una notizia che fa piacere ai romanisti e alla Roma. Anche se, forse, è meglio che non "stra-faccia". Perché questi saranno i giorni decisivi per il futuro del difensore. La settimana prossima il suo procuratore, Fernando Hidalgo, incontrerà la dirigenza dell’Inter per parlare dell’adeguamento del contratto di Milito, ma anche del destino di Nicolas. Che ha già detto di non voler tornare a Milano e di voler restare nella Capitale.

Ma la Roma deve fare i conti con la richiesta economica dell’Inter (i nerazzurri vorrebbero tra gli 8 e i 10 milioni mentre a Trigoria non vorrebbero superare i 6-7) e con la possibile offensiva del Manchester , pronto ad offrire 18 milioni di euro. Altre due o tre partite come quella di ieri e il prezzo potrebbe salire ancora... 

Nella altre partite di giornata, la Grecia ha superato in rimonta la Nigeria per 2-1, mentre nel serale la Francia è stata sconfitta dal Messico 2-0 ed è quasi eliminata.