
EPOLIS (M. DE SANTIS) - Lincoronazione è un Carnevale di Rio fuori stagione. Il Flaminio è un sambodromo, tanto da far dire al festeggiato «sembra di essere a Rio». Il giorno dellinvestitura ufficiale dellImperatore Adriano è una festa per 5mila tifosi calorosi e accaldati e per dare inizio a una nuova era
«Sono felice di tornare in Italia e di tenere in mano questa maglia, che dà tante responsabilità». Applausi. La riabilitazione calcistica di Adriano incomincia qui: «Sono cambiate tante cose. Sono andato in Brasile e ho ritrovato la felicità che avevo perso. Adesso sono più maturo e sono felice di poterlo dimostrare con la Roma. I miei problemi me li sono sempre visti con me stesso. So che sarà una sfida difficile e che all'inizio avrò un po' di difficoltà. Non sono un bugiardo, in passato ho sbagliato, ora sono tornato per dimostrare il mio reale valore».
Tra le tante cose che sono cambiate una è sicuramente il peso («top secret» ha scherzato Rosella Sensi): «Quando uno è fermo da un mese è normale che prenda qualche chilo. Tutti sanno che sono sovrappeso, ma sono tranquillo. Mi allenerò prima del ritiro, lavorerò per dimagrire seguendo un programma preciso». Altre ancora sono i cosiddetti problemi che hanno fatto scegliere alla Roma di apporre sul contratto quelle famose clausole comportamentali: «Tutto il mio contratto è stato pensato e studiato. Per me non c’è stato nessun problema nell’inserimento delle clausole. La Roma ha fiducia in me, sembra di essere in una famiglia. Non che l’Inter non lo sia, ma qui ognuno si preoccupa dell’altro. Ho sentito Totti e De Rossi, loro mi hanno accolto benissimo e mi hanno detto che dobbiamo vincere tutto». Squadra nuova, vita nuova e anche
un partner d’attacco nuovo: «Con Totti mi ci vedo bene, posso aiutarlo molto. Speriamo di fare bene insieme». E anche un nuovo allenatore: «Ho parlato con Ranieri. Mi voleva al Chelsea e mi ha detto che mi vuole sempre sorridente».
Sorridente ma anche pieno di responsabilità: «So cosa mi aspetta. Sono tranquillo e non mi piace fare promesse. Devo dimostrare quello che valgo e basta». Poi l’abbraccio col Flaminio, i palloni lanciati al pubblico, le foto di rito, il primo ascolto di "Roma Roma Roma" e i baci e gli abbracci con Rosella Sensi. Rosella Sensi, prima, aveva salutato l’Imperatore con poche ma precise parole: «Lui è sempre stato un mio pallino. Si legge che Adriano sarà una nuova scommessa, per me è una certezza». La speranza di tutti.