
LA REPUBBLICA - Prove di rinnovo. La Roma vuole blindare Daniele De Rossi fino al termine della sua carriera, almeno fino al 2017, quando soffierà sulle 34 candeline. L'attuale contratto del ragazzo scadrà il 30 giugno del 2012, tra due anni, in pratica, 24 mesi entro i quali a Trigoria lavoreranno per far firmare al centrocampista azzurro
Daniele sta in queste ore preparando l'esordio dell'Italia al Mondiale, coccolato da tutti e stimato dall'intero spogliatoio azzurro. Sarà il campionato di De Rossi, è convinto Pazzini, che, come gli altri compagni, vede in Daniele il leader a cui aggrapparsi nell'avventura sudafricana. Mica poco, inevitabile che la Roma si stia attrezzando per proporre al ragazzo un rinnovo convincente, da trattare (prima) e sottoscrivere (poi) all'interno della prossima stagione. Una mano dal punto di vista economico alla società potrà darla il prolungamento del matrimonio con la Kappa, sponsor tecnico da tre stagioni: rinnovo per altri 7 anni, fino al 2017 (proprio fino a quando si vorrebbe firmasse De Rossi), sulla base di un compenso di 5,1 milioni, a crescere, fino agli 8,1 dell'ultimo anno di accordo, oltre alle royalties sul fatturato di prodotti a marchio Roma. Una boccata d'ossigeno, un appoggio economico su cui il club di Trigoria potrà contare, che si è raggiunto anche grazie alla presenza di giocatori come Totti e De Rossi, fondamentali dal punto di vista dell'immagine, in Italia e all'estero. Intanto, sul fronte mercato, il manager di Burdisso, Hidalgo, sarà martedì a Milano per incontrare la dirigenza interista e accordarsi su una cifra che consenta alla Roma di acquistare l'argentino. Non è da escludere che i nerazzurri chiedano uno scambio con Juan, cosa che a Trigoria non sembrano intenzionati a prendere in considerazione.