EPOLIS (M. DE SANTIS) - Le parole parlano da sole, dicono tutto e non hanno bisogno di spiegazioni. Se poi sono come quelle che Daniele De Rossi ha rilasciato in unintervista al sito internet della Fifa, tutte le altre chiacchiere stanno quasi a zero
Prima di ripensare alla Roma, «alla mia vita», cè il Mondiale. A De Rossi non piace il coro preventivo di de profundis sullItalia e spiega anche come potranno essere zittiti: «È vero che ci sono molti giocatori con più di
trent'anni, ma bisogna ricordare che una Coppa del Mondo è un torneo che dura al massimo solo sette partite. Un sacco di giocatori che saranno in Sudafrica si ritireranno dalla Nazionale dopo il torneo, ma ciò che
conta è lessere in grande forma a giugno. Non potremmo avere un allenatore migliore di Lippi.
Ha giocato un ruolo vitale nella Coppa del Mondo quattro anni fa, così come nel periodo precedente, quando il morale della squadra aveva preso un colpo vero. È fantastico, sia come allenatore che come persona».
Aggiornamento su Adriano: ieri si è presentato, accompagnato dall'avvocato Fernandez, al Palazzo di Giustizia di Rio de Janeiro, dove è stato interrogato per due ore. Il suo arrivo in Italia, sempre se non ci saranno contrattempi, resta previsto per il 7, mentre lo sbarco a Roma tra l8 e il 9.
Per il resto del mercato si attendono le novità in casa Inter per discutere di Burdisso. La Roma ha già laccordo con il giocatore (4 anni a 2,5 milioni a stagione) e aspetta di potersi sedere attorno a un tavolo
con la società nerazzurra. «La prossima settimana parlerò con lInter anche di Burdisso», ha detto a Sky Sport 24 il procuratore Hidalgo. «Per Nicolas voglio capire le intenzioni della società nerazzurra». Dipenderanno
dal nome dellerede di Mourinho




