"De Rossi da qui non si muove"

17/06/2010 alle 11:27.

LEGGO (F. BALZANI) - «Burdisso è nostro e De Rossi non si muove». Più chiara di così non si può. Rosella Sensi tranquillizza i tifosi sulla permanenza in giallorosso del nazionale azzurro ed è sicura di raggiungere a breve un accordo con l’Inter per l’argentino. «De Rossi è un giocatore della Roma. Le cifre che ci sono arrivate non le rivelo, ma non si vende. E’ un simbolo e non vi rinunciamo, i tifosi devono stare tranquilli. Burdisso lo considero un giocatore della Roma. Dobbiamo parlare con Moratti ma confido nell’ottimo rapporto che c’è tra noi», ha dichiarato il presidente giallorosso.



Due affermazioni nette che tranquillizzano un ambiente allarmato dal nuovo assalto del Real Madrid e dalle resistenze interiste. Dalla Spagna è infatti rimbalzata la notizia di una nuova offerta dei galacticos per : 40 milioni di euro. Soldi che, se dovesse rimanere in giallorosso, sarebbero destinati per l’acquisto di Gerrard. Ce ne vorranno quasi 10 invece per riscattare Burdisso. Nonostante l’ottimismo della Sensi resta infatti la fermezza dell’Inter. La società nerazzurra è disponibile a cedere l’argentino, ma non intende concedere ulteriori regali alla Roma.



Il presidente giallorosso, ospite del programma Salotto Mondiale, ha poi elogiato Juan e per l’esordio al mondiale e augurato a Ranieri un «futuro in azzurro». La Sensi si è detta anche dispiaciuta del mancato riscatto di Toni: «Se il non lo avesse preso subito forse ci avrei riprovato». Mentre su una possibile cessione di Mexes ha preferito glissare: «Non rivelo le strategie societarie». Il presidente giallorosso ha infine voluto commentare il comunicato dei gruppi della . Nel comunicato viene annunciata la decisione di non rinnovare l’abbonamento in segno di protesta contro la tessera del tifoso. «Mi rendo conto che l’iniziativa possa non piacere a tanti tifosi, ma è una decisione di Maroni. E noi dobbiamo adeguarci».



Sul fronte cessioni c’è da registrare l’accordo fra Roma e Sampdoria per la cessione di Curci e il forte interesse del per Andreolli.