LEGGO (F. BALZANI) - «Burdisso è nostro e De Rossi non si muove». Più chiara di così non si può. Rosella Sensi tranquillizza i tifosi sulla permanenza in giallorosso del nazionale azzurro ed è sicura di raggiungere a breve un accordo con lInter per largentino. «De Rossi è un giocatore della Roma. Le cifre che ci sono arrivate non le rivelo, ma non si vende. E un simbolo e non vi rinunciamo, i tifosi devono stare tranquilli. Burdisso lo considero un giocatore della Roma. Dobbiamo parlare con Moratti ma confido nellottimo rapporto che cè tra noi», ha dichiarato il presidente giallorosso.
Due affermazioni nette che tranquillizzano un ambiente allarmato dal nuovo assalto del Real Madrid e dalle resistenze interiste. Dalla Spagna è infatti rimbalzata la notizia di una nuova offerta dei galacticos per De Rossi: 40 milioni di euro. Soldi che, se De Rossi dovesse rimanere in giallorosso, sarebbero destinati per lacquisto di Gerrard. Ce ne vorranno quasi 10 invece per riscattare Burdisso. Nonostante lottimismo della Sensi resta infatti la fermezza dellInter. La società nerazzurra è disponibile a cedere largentino, ma non intende concedere ulteriori regali alla Roma.
Il presidente giallorosso, ospite del programma Salotto Mondiale, ha poi elogiato Juan e De Rossi per lesordio al mondiale e augurato a Ranieri un «futuro in azzurro». La Sensi si è detta anche dispiaciuta del mancato riscatto di Toni: «Se il Genoa non lo avesse preso subito forse ci avrei riprovato». Mentre su una possibile cessione di Mexes ha preferito glissare: «Non rivelo le strategie societarie». Il presidente giallorosso ha infine voluto commentare il comunicato dei gruppi della Curva Sud. Nel comunicato viene annunciata la decisione di non rinnovare labbonamento in segno di protesta contro la tessera del tifoso. «Mi rendo conto che liniziativa possa non piacere a tanti tifosi, ma è una decisione di Maroni. E noi dobbiamo adeguarci».
Sul fronte cessioni cè da registrare laccordo fra Roma e Sampdoria per la cessione di Curci e il forte interesse del Bologna per Andreolli.