Burdisso. Da tenere a ogni costo, è il leader di Ranieri

04/06/2010 alle 11:03.

GASPORT (A. CATAPANO) - Raccontava Claudio Ranieri, in una confidenza di qualche giorno fa, prima di salpare per i mari del Sud. «Prendete Nicolas, Nicolas Burdisso: un ottimo difensore, completo, arcigno. Insomma, una garanzia. Ma sulla carta Mexes è più forte: più talentuoso, più tecnico, più elegante. Eppure, l’argentino gli ha soffiato il posto da titolare. Perché?». Già, perché? «Ma perché Nicolas ha una capacità di concentrazione fuori dal comune, mentre Philippe ogni tanto accusa dei cali di tensione. Burdisso non molla mai, sta sempre sul pezzo.

Signori si nasce Società che dalle parti di Villa Pacelli continua a confidare nella generosità dell’Inter. «Moratti è un gran signore, non ci saranno problemi con l’acquisto di Burdisso», dicono sull’Aurelia. Se è una questione di eleganza, tanto vale precisare: più che un signore, Moratti negli ultimi anni è stato un benefattore con la Roma. Ma siccome è questione di sostanza, e dalle parti di Trigoria lo sanno benissimo, l’ottimismo non trova grandi giustificazioni, per più di un motivo. Primo: il cartellino di Burdisso costa (sei-sette milioni almeno) e la Roma ha pochi euro in cassa. Secondo: se Burdisso non era nelle grazie di Mourinho, bisognerà attendere di sapere cosa penserà di lui il prossimo allenatore dell’Inter. Terzo: Burdisso e il suo procuratore Fernando Hidalgo sono abituati agli ingaggi di Moratti, questi sì davvero da gran signore. Quanto potrà offrirgli la Roma? Quarto: l’Inter potrebbe decidere di venderlo a chi vuole, al Manchester di Mancini che offre 14 milioni per esempio. Certo, a vantaggio della Roma c’è la volontà di Burdisso, cui l’informazione romanista da giorni attribuisce questa frase: «Con l’Inter è un capitolo chiuso. Voglio solo la Roma». Che, ragionando in grande, vorrebbe comprarsi anche il fratellino, il Guillermo classe ’88 del Rosario Central. «Più bravo di me», garantisce il fratellone.

Intanto Ora, però, ci si deve accontentare del rinnovo per un anno di Marco Cassetti. Massimo rispetto per uno dei grandi protagonisti della rimonta di Ranieri. E proprio l’allenatore si è imposto con la società. Rinnovo per 12 mesi a 1,8 milioni lordi. «Sono felice, anche perché voglio riprovare con i miei compagni a sfilare lo scudetto all’Inter. Magari l’anno prossimo ci riusciamo...». Già.