
GASPORT - Lultima battuta (promesso) la serve su un piatto dargento lambasciatore brasiliano a Roma, Josè Vegas Filho, che apre a sportivi e tifosi della Seleçao le porte della splendida sede in piazza Navona. «Trasmetteremo tutte le partite della nostra Nazionale
Aspettiamo Comunque, è ora di finirla. Adriano è un ragazzo serio e un gran professionista. Tornerà dalle vacanze un figurino. «Deve dimagrire solo cinque o sei chili giura Roberto Calenda, consigliere e assistente del giocatore . E i chili in più sono dovuti agli ultimi giorni di inattività». Magari anche a qualcosa altro, ma non importa, guardiamo avanti. «Adriano si è preso le sue responsabilità prosegue Calenda : dimostrerà presto quanto vale. E darà il suo contributo importante alla Roma, per unaltra stagione ai vertici in Italia e in Europa».
Convivenza - Ma, ammesso che Adriano torni in un peso accettabile, senza più zone dombra, come farlo convivere con Totti? Cinque anni fa non si sarebbe proprio posta la domanda. Adriano era unira di Dio, Totti aveva ancora piedi, ginocchia per scattare, servire e segnare. Ma oggi, chi corre? Mercoledì, Adriano al riguardo ha ostentato tranquillità. «La coppia è perfetta: sarò io a dover garantire movimento». Stiamo freschi. In questo momento è più facile pensarli in alternativa, magari con Totti in partenza titolare.
Timori - Per fortuna che il potenziale offensivo non si esaurisce qui. In questo momento Ranieri può contare addirittura su sei attaccanti, ma due (Okaka e Baptista) sono precari e probabilmente emigreranno all'estero( per Okaka si sta studiando la formula per un nuovo prestito al Fulham).
Jeremy Menez e Mirko Vucinic sembrano le spalle ideali per Totti e Adriano. Talentuosi e velocisti, assicurano gol e assist ( il montenegrino) fantasia e scatti ( il francese). Incedibili dunque. In realtà solo Menez. Vucinic se arrivasse un 'offerta da 35-40 milioni di euro potrebbe partire. Tanto Adriano è mobile, no?