Adriano: Roma, ti ripagherò

26/06/2010 alle 12:55.

CORSPORT (P. TORRI) - Adriano non è ancora arrivato, ma già fa discutere. Due giorni fa il suo mancato arrivo al centro sportivo del Fla­mengo dove avrebbe dovuto continuare il programma atletico che come primo obiet­tivo ha quello di fargli smaltire un po’ di chili, ha scatenato di nuovo la stampa bra­siliana che certo tutto è meno che tenera, per conferme recenti basta chiedere al ct Carlos Dunga. Che fine ha fatto, allora Adriano? La risposta, ieri

Meglio così. A conferma delle parole del giocatore, ieri anche il suo procurato­re, il sempre indaffaratissi­mo Gilmar Rinaldi, ha spie­gato come non ci fosse nes­sun nuovo caso riferibile al suo assistito: « Il program­ma previsto per Adriano non prevede che si alleni tutti i giorni. Almeno in que­sto periodo in cui è ancora in vacanza. I tifosi romani­sti, comunque, possono sta­re tranquilli, Adriano farà tutto quello che dovrà fare per tornare il giocatore che avete cono­sciuto nei suoi primi anni italiani » .



Meglio così pure qui. Adriano vuole tor­nare Adriano e questa sarebbe la migliore garanzia per il club giallorosso che lo ha voluto a tutti i costi, ingaggiandolo a para­metro zero, ma garantendogli un trienna­le da due milioni e ottocentomila euro net­ti a stagione, contratto, comunque, che prevede anche una serie di clausole puni­tive sino alla rescissione immediata del­l’accordo nel momento in cui il giocatore ricadesse in antichi vizi. A sostenere la causa di Adriano ieri ci ha pensato anche Juan, direttamente dal ritiro della nazio­nale brasiliana con cui ieri ha giocato con­tro il Portogallo, un pareggio che ha con­sentito alla Selecao di qualificarsi prima nel suo girone e ai portoghesi di qualifi­carsi in ogni caso per gli ottavi di finale. Juan si è detto convinto che l’arrivo di Adriano per la Roma si rivelerà un’opera­zione vincente: «Sono convinto che Adria­no farà grandi cose con la Roma, del resto lui è un giocatore che ha capacità straor­dinarie. Penso che Roma sia davvero la piazza giusta per un ragazzo come lui. Per quanto mi riguarda posso dire che Roma ormai è casa mia, i tifosi sono fantastici e io mi trovo benissimo in una à che è bellissima » . Il ritorno di Adriano a Roma è previsto, al massimo per la giornata del trenta giugno. L’appuntamento con la so­cietà è stato fissato nella giornata del pri­mo luglio quando, insieme a Fabio Simplicio, l’altro gio­catore ingaggiato dal club romanista a parametro ze­ro, proseguirà nel program­ma di recupero atletico che dovrà consentirgli di pre­sentarsi al raduno del 12 lu­glio e poi, soprattutto, nel ri­tiro di Riscone di Brunico che comincerà tre giorni do­po, avendo già un minimo di lavoro nelle gambe per au­mentare gradatamente i ca­richi di lavoro e diminuire, nello stesso tempo, il peso.

Da un brasiliano all’altro, cioè Julio Baptista. Nei giorni scorsi si erano infitti­te le voci, avvalorate dalla stampa inglese, di un concreto interesse del Tottenham per il cartellino della bestia che è uno di quei giocatori che la Roma vorrebbe ce­dere, se non altro per un ingaggio da qua­si tre milioni netti a stagione. Ieri sulla questione è intervenuto il procuratore del giocatore, Alessandro Lucci, che ha anche parlato del futuro di Vucinic: « Julio ha molti estimatori in Italia, in Premier e in Spagna, ma al momento non ci sono cose concrete. Ne parleremo con calma dopo la conclusione del Mondiale. Con l’Inter, co­munque, ogni discorso è chiuso. Su Vuci­nic posso dire che sta benissimo a Roma e alla Roma, il discorso Inter non lo riguar­da » . E un altro discorso?