IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Meno dodici. Mancano meno di due settimane allinizio del Mondiale. LItalia sarà una delle ultime squadre ad arrivare in Sudafrica (gli azzurri sbarcheranno a Johannesburg solo il 9 giugno), ma una dopo laltra le varie nazionali stanno arrivando nel Paese che ospiterà la Coppa del Mondo.
Ha invece già da qualche giorno preso possesso del suo quartier generale il Brasile di Carlos Dunga. La Seleçao tra un allenamento e laltro si sta permettendo anche un po di svago. E così, mentre Julio Baptista,
Kakà e Julio Cesar andavano a giocare a gol, un altro gruppo composto anche da Doni, è andato a fare shopping.
Atmosfera rilassata per la nazionale verdeoro, un po meno per il Camerun che è alle prese coi capricci di Etoo. Lattaccante dellInter, che ancora non si è unito al resto della comitiva in ritiro in Austria, ha minacciato di non prendere parte al Mondiale perché offeso dalle critiche rivoltegli da Roger Milla. Il simbolo dei Leoni dAfrica nei mondiali dell82 e del 90 lo ha accusato di non aver avuto in nazionale lo stesso rendimento
che ha avuto nelle sue squadre di club. Etoo ha risposto seccamente: «Ho ancora qualche giorno per pensarci, poi vedrò se la mia presenza in Sudafrica sarà importante o meno. Non ne ho bisogno per la mia carriera».
Grande attesa anche per larrivo della Spagna campione dEuropa in carica. In attesa di trasferirsi, le furie rosse hanno stentato in amichevole contro lArabia Saudita. Tre a due il risultato finale a Innsbruck, ma ad andare in vantaggio erano stati proprio i sauditi con la rete al 16 di Hawsawi. Poi la rimonta spagnola firmata da Villa (30) e Xabi Alonso (58). Dopo il pareggio di Sahlawi (74), il gol-vittoria lo ha realizzato al 90
Fernando Llorente.
Anche lItalia giocherà due amichevoli la prossima settimana (contro Messico e Svizzera), ma intanto due delle nostre tre avversarie nel girone mondiale sono già scese in campo. La Slovacchia ha pareggiato 1-1
proprio contro il Camerun, ma la vera impresa di giornata lha fatta la Nuova Zelanda (teoricamente la cenerentola del nostro girone), che ha battuto la Serbia per 1-0 con la rete Smeltz al 22