IL MESSAGGERO (S. CARINA) - «Sono felice di tornare nella città degli imperatori. Non cè nessun altro posto come lItalia dove potrò veramente dimostrare che mi sono ripreso: lo dovevo agli italiani». Adriano punta dritto al cuore dei tifosi, annunciando, da Rio de Janeiro, il suo trasferimento alla Roma. «Il progetto giallorosso mi ha affascinato, sono pronto a prendermi le mie responsabilità. Ho deciso insieme alla mia famiglia, mia mamma e mia nonna, di tornare». Eccolo ancora, lImperatore: «Sono della Roma al 90 per cento e torno in Italia non per soldi, ma per orgoglio. Lo dovevo agli
Il brasiliano pensa già ai nuovi compagni giallorossi e al suo capitano in particolare: «Totti è un grande campione, sono orgoglioso di potergli giocare accanto. Spero possa aiutarmi molto e di essere alla sua altezza», le parole di Adriano, che pure al Flamengo era tornato ad essere un idolo: «Con il mio club non ho avuto nessun problema. Qui sono stato accolto alla grande e non posso che parlarne bene. Sono stato molto felice qui e con il Flamengo mi lascio in ottimi rapporti, ma oggi è troppo importante tornare in Italia. Ai miei tifosi dico che un giorno tornerò qui perchè lo devo a mia nonna: se non chiuderò la carriera qui mi ammazzerebbe. La nazionale? Ho dato a Dunga qualche motivo per non convocarmi, ma resto nel gruppo».
In Italia ha lasciato tanti bei ricordi ma anche parecchie perplessità sul suo stile di vita. «Sono preparato ad assumermi tutte le responsabilità che avrò. Non voglio tornare su alcune cose che sono accadute, ma parlo della mia vita senza problemi. Una cosa è certa: non ho mai mentito a nessuno e non mi pento di nulla. Roma mi sta dando la possibilità di maturare, la società ha fatto un grande voto di fiducia ed io intendo ripagarla».




