Totti: "La Roma non si fermerà"

03/05/2010 alle 12:57.

CORSPORT - Francesco Totti continua a far discutere. Tutta l’Italia antiromanista è convinta che il suo gol di Parma sia sta­to viziato da un fallo di mano. Il capitano non ci sta: «Ho colpito il pallone tra la spalla e il collo, non poteva mai essere fallo di mano».

LA LITE - Nel burrascoso post- partita ha apostrofato il del Parma, Pietro Leonardi, al quale ha ricordato la sua fede laziale con un’espressione colorita. Leonardi si sta­va lamentando per il recupero concesso dall’arbitro, a suo modo di vedere troppo breve. «E’ una vergogna» , ha detto il di­rigente. In quel momento passava Per­rotta e non pensava a chi si riferisse Leo­nardi, che ha precisato la sua accusa. Poi è arrivato . Leonardi ha risposto, ma non ha voluto alimentare la polemica. Per lui la questione è finita lì. Il dirigen­te emiliano era stato duro nel dopo par­tita:

« Avrei voluto battere la Roma per dedicare la vittoria a mio padre, che pur­troppo non c’è più. Da laziale, sarebbe stato felice. A Roma nella scorsa settima­na sono stato offeso e non è giusto. Da ragazzo sono stato laziale, ma oggi sono un professionista, ho battuto tante volte la Lazio e merito rispetto. Sono orgoglioso del mio Parma, che ha sovrastato una squadra come la Ro­ma che dice di voler punta­re allo scudetto. Ma per quello che si è visto a Par­ma, l’Inter è di un’altra ca­tegoria ».

I RECORD - La rincorsa di ai record continua. A Parma, dove ha indossato per la quattro­centesima volta la fascia di capitano, ha segnato il gol numero 190, ora è a una so­la lunghezza dal sesto po­sto di Kurt Hamrin. E’ ar­rivato al suo quattordicesi­mo gol al Parma, la sua “vittima” prefe­rita. al Tardini è tornato a fare il cucchiaio. L’ultima volta risaliva al 23 novembre 2008, quando con un tocco morbido beffò Benussi. Una delle prime volte che provò questo colpo ad effetto con successo fu proprio contro il Parma, su punizione, quando tra i pali c’era an­cora Buffon.

Sabato ha raggiunto quota dodici in campionato. Un solo gol in meno ri­spetto alla passata stagione. Francesco è tornato ai suoi livelli, ha giocato da lea­der. Il coordinatore generale Gian Paolo Montali gli ha fatto i complimenti: «Quando il capitano gioca con quel sor­riso sulle labbra fa cose straordinarie » .