D-NEWS (M.MORELLI) - In coppia, qualche anno fa, avrebbero fatto impallidire perfino la difesa del Barcellona. Ma anche adesso, che hanno scavalcato la trentina, non è che li si riesca a tenere facilmente a bada. Totti e Toni hanno fatto carte false per ritrovarsi a Roma quattro anni dopo il Mondiale tedesco, sperando magari di replicare presenza iridata e il successo pure in Sudafrica. Peccato che gli infortuni ne abbiano condizionato il rendimento. A Parma hanno giocato fianco a fianco 45 minuti, giusto il tempo di assistere allassist del capitano e a un paio di t
Nell’Olimpo dei cannonieri. Solo in un’occasione(su 274minuti giocati in coppia in campionato) la loro presenza in simultanea ha prodotto un gol, visto che quello del Tardini il gladiatore di Porta Metronia l’ha infilato che il compagno di squadra era ancora in panchina. Toni, oltre ai 5 gol, ha fatto molto lavoro di “sponda”e di sacrificio. Ieri hanno esternato il loro pensiero. Toni l’ha fatto rilasciando una breve dichiarazione a Romanews, in vista del futuro «Mi impegno al massimo – ha spiegato - perché il mio sogno è rimanere qui. Per avere altre chance, per mettermi in mostra, per continuare a giocare in una squadra così forte, ma non sarò solo io a decidere, saranno anche gli altri (Bayern e Roma, n.d.r.). Spetterà soprattutto alle società pianificare il mio futuro. Ma io, lo ripeto, vorrei fortemente restare in giallorosso». Il capitano invece ha lasciato sul suo sito web il proprio pensiero: «Contro i crociati del Parma tutti noi, il tecnico, i tifosi, la squadra, abbiamo confermato la cosa più importante: ci siamo. E ci saremo fino alla fine». Sabato Totti ha segnato il gol numero 190 in Serie A agguantando l’ex ala della Fiorentina Kurt Hamrin al sesto posto nella graduatoria di tutti i tempi. Roberto Baggio, a 205 gol,è nel mirino.
