CORSPORT (G. D'UBALDO) - Il Parma è la sua avversaria preferita. Fran cesco Totti ha realizzato 13 dei 189 gol in serie A agli emiliani. Il più importante resta senza dubbio quello del 17 giugno 2001, nella partita scudetto. Totti è tor nato al gol domenica scorsa, contro la Sampdoria. Un gol bello e inutile, un gol amaro, che aveva portato la Roma in vantaggio, aveva illuso i tifosi, alimentando il sogno scudetto.
TANDEM - La coppia scoppia, entrambi fino a ieri sera non conoscevano le decisioni dellallenatore. Il capitano in aeroporto era sereno: « Sto bene, mi sono allenato bene, ma non so se giocherò » . Ancora più abbottonato Luca Toni: « Non so se toccherà a me ». Il centravanti da queste parti è quasi di casa. Potrebbe toccare a lui, mentre mercoledì nella finale di Coppa Italia il posto più avanzato spetterebbe a Totti. La loro strana attesa si rifletterà anche in chiave azzurra. Ieri Angelo Peruzzi, uno dei collaboratori di Lippi, ha fatto visita a Trigoria, anche in vista delle convocazioni per lo stage in programma da lunedì a mercoledì alla Borghesiana. Il borsino dei romanisti è in ribasso. Solo De Rossi è sicuro della convocazione per il Mondiale. Ha perso quota il ritorno di Toni (non segna da un mese, lultimo gol allInter), mentre sono stazionarie le azioni di Perrotta. Difficile, molto difficile, a questo punto il clamoroso ritorno di Totti in azzurro.
PANCHINA - Il capitano potrebbe partire dalla panchina. In questo modo Ranieri conta di averlo al meglio della condizione contro lInter. Ieri lallenatore ha detto che i due centravanti possono giocare insieme, come hanno fatto in Nazionale. Ma questo oggi è più difficile, perchè dai tempi della Nazionale Totti si è specializzato a giocare da centravanti, mentre con Lippi in azzurro ha fatto la seconda punta. Totti non è più un trequartista, non ha più il passo per giocare in quella posizione. Toni e Totti anche part time possono garantire alla Roma i gol per chiudere in bellezza una stagione che può ancora regalare grandi sorprese.