Totti alla Disciplinare, respinto il ricorso

22/05/2010 alle 13:57.

CORSERA - Se la Roma farà strada in Coppa Italia, la prossima stagione, potrà contare su Francesco Totti solo in un’eventuale finale. Il ricorso ufficialmente presentato è stato respinto, ma rappresentava un atto di puro «valore simbolico». La società giallorossa si è schierata in difesa di Totti al fine di ottenere lo sconto di una giornata per il capitano, colpito da una maxi squalifica di quattro turni scattata dopo il calcione rifilato dal capitano giallorosso a Mario Balotelli nella rovente finale contro l’Inter del 5 maggio scorso.

L’udienza si è tenuta nella tarda mattinata negli uffici romani della Procura Federale. era accompagnato dall’avvocato del club , del direttore sportivo Daniele Pradè e del suo Vito Scala. «Il gesto di Francesco — ha tenuto a precisare la Roma — resta deprecabile, come lui stesso ha riconosciuto anche nell’audizione, ma si tratta pur sempre di un’infrazione legata alla vicenda agonistica. Inizialmente avevamo pensato di non inoltrare ricorso per le quattro giornate di , ma, dopo tutta la spropositata confusione che si è creata intorno a questo caso, con il linciaggio mediatico nei confronti dell’uomo e del calciatore, abbiamo cambiato idea e strategia. Ciò che assolutamente non potevamo accettare è il messaggio che Francesco potesse essere etichettato come razzista agli occhi dell’opinione pubblica». L’avvocato , lasciando la Federcalcio, ha detto ai cronisti: «Il ragazzo è stato bravissimo, si è difeso come avrebbe fatto un abile avvocato». Non è bastato. Ma con quest’ultima puntata dovrebbe almeno chiudersi una telenovela infinita, dopo le pesanti accuse rivolte a da Balotelli e del suo manager Mino Raiola.