IL ROMANISTA - «DICO GRAZIE al Siena, hanno dimostrato di essere una squadra di persone serie, io li conoscevo, cercano di dare tutto anche se non serviva a nulla». E Rodrigo Taddei, il giorno dopo la grande delusione, nonostante limpegno della sua ex squadra. «Ma lanno prossimo spero di esserci e spero che possiamo ripartire dalle ultime quattro partite per andare fino in fondo come negli ultimi sei mesi».
Taddei è tornato anche sui "festeggiamenti" degli interisti. «Dopo la nostra partita - ha detto - quando ho saputo che non abbiamo vinto il titolo non ho seguito nulla, non voglio fare commenti. Credo che chi vince deve festeggiare con i propri tifosi. Invece vedo sempre gente che cerca polemica. Dispiace anche per i bambini che ci guardano. Faccio i complimenti a loro che hanno vinto, ma anche alla Roma che ha lottato fino in fondo. Speriamo di riuscire il prossimo anno a portare a casa questo sogno scudetto. E speriamo sia con Taddei».
Come la immagina, Taddei, la futura Roma? «Io spero che la Roma riparta con Taddei e come abbiamo finito questa stagione, per noi e per i tifosi che ci seguono ovunque. Avete visto di cosa sono capaci i tifosi. Io mi auguro il meglio, spero che si vada per la migliore strada possibile, stiamo studiando la situazione con il mio procuratore e speriamo sia la migliore possibile». Il ciclo, insomma, non è finito. «Ranieri è un allenatore molto esperto, la squadra lo segue, siamo ragazzi giovani in un gruppo eccezionale. Speriamo di ripartire come abbiamo finito, il ciclo non è terminato, abbiamo competizioni importanti da giocare».
Una cosa è certa, dopo tanti infortuni è tornato ad alti livelli anche Taddei. «Me lo aspettavo, sapevo quali erano le mie condizioni. Ho lavorato tanto per tornare quello che ero. Ho avuto un calo ma mi sono ripreso e ho cancellato la stagione scorsa. Spero di proseguire su quello che ho fatto gli anni precedenti, ma dipende
dal contratto».
