IL ROMANISTA (D. GALLI) - «TUTTI SAPPIAMO quanto sia gratificante poter indossare la maglia della Roma. Essere accostato ad una società così importante è già un grande onore. Poi farne parte lo è ancora di più». Stefano Sorrentino non è ancora un giocatore della Roma. Non è ancora il primo o il secondo portiere. Però muore dalla voglia di diventarlo.