IL MESSAGGERO (P. LIGUORI) - Si ricomincia, a parti invertite. Giochiamo noi per primi, poi guardiamo il risultato dellOlimpico. Cosa ci aspettiamo? Nulla, domenica sera dalla Lazio. Ci aspettiamo una Roma bella e commovente a Parma e una partita da ricordare mercoledì prossimo,
La sconfitta con la Sampdoria fa parte di quello stesso destino che ci aveva spinto al primo posto alla vigilia. I commentatori del giorno dopo spiegano che era prevedibile, per una flessione giallorossa e i meriti blucerchiati. Balle. Colossali. Alla fine del primo tempo eravamo principi del gioco e nel secondo la mano del destino ha pilotato in rete gli unici due tiri doriani. E successo. Chi ha avuto, ha avuto. Chi ha Damato, ha Damato. Noi guardiamo avanti: a Parma, dove impazzimmo di gioia il 4 febbraio 2001 e allOlimpico mercoledì prossimo, dove abbiamo in ballo la stella per la decima vittoria in Coppa Italia. Non è roba da poco, vale la pena di continuare a ripetere: non succede, ma se succede..