CORSPORT (P. TORRI) - Julio Sergio il punto fermo: firmerà un quadriennale da un milione Lobont (da riscattare) il dodicesimo, Curci la chiave per Sorrentino
PUNTI FERMI - Le certezze che si possono dare in questo momento sono due: Julio Sergio rimarrà alla Roma con un nuovo contratto di quattro anni a un milione netto per dodici mesi, Artur saluterà, anzi ha già salutato. Per quello che nella primissima parte dellultima stagione è stato il titolare della Roma, in scadenza di contratto il prossimo trenta giugno, potrebbe esserci un futuro in Germania. E stato contattato dallHertha Berlino (appena retrocesso nella B tedesca), gli è stato proposto un ingaggio interessante, toccherà a lui decidere se continuare la sua esperienza in Europa oppure tornare in Brasile da dove gli è arrivata qualche offerta ma meno remunerativa di quella tedesca.
DODICESIMO - Detto questo, tutto il resto è un quiz. A cominciare dal portiere che dovrà affiancare Julio Sergio. Il favorito in questo momento rimane il romeno Lobont (ieri sera titolare nella Romania che ha giocato in amichevole con lUcraina), arrivato alla fine del mercato estivo dello scorso anno con la formula del prestito, inseritosi alla grande nello spogliatoio romanista e con una grande voglia di rimanere. Allepoca dellaccordo per il prestito, con la Dinamo Bucarest, proprietaria del cartellino, nel contratto è stata inserita anche una cifra per il riscatto, un milione e mezzo di euro da pagare in due rate. La Roma può esercitare questa opportunità sino al 31 maggio, cioè lunedì prossimo. Da quanto ci risulta non lo farà e, poi, probabilmente, riparlerà con la Dinamo Bucarest per riscattare il giocatore a una cifra dimezzata, in una sola rata, potendo contare anche su un contratto con il giocatore a quattrocentomila euro netti a stagione sino al trenta giugno 2012.
DONI - Cè poi la questione Doni. Di sicuro non rimarrà a Trigoria, è improponibile, soprattutto per ragioni ambientali, rivederlo con la maglia giallorossa. Bisognerà trovargli una squadra e, possibilmente, incassare anche qualche euro. Cosa non facile perché Doni ha un contratto per altri tre anni a oltre due milioni netti a stagione. Insomma, chi lo prende deve fare un certo investimento a cui va aggiunto il costo del cartellino (la Roma qualsiasi cifra dovesse incassare farebbe una plusvalenza visto che il giocatore è arrivato a zero euo) per un portiere che farà parte della rosa del Brasile al prossimo mondiale sudafricano. Qualcosa intorno a Doni si sta muovendo. Di sicuro il Fenerbahçe sarebbe pronto a prenderlo, ma su Doni circola anche il nome dellArsenal che ha bisogno di un portiere dato che il titolare Almunia ha fatto più danni che parate. Per il brasiliano si mormora anche di un tiepido interesse del Tottenham.
CURCI E GLI ALTRI - Cè poi il possibile, anzi probabile, ritorno alla base di Gianluca Curci. Dopo le due stagioni da titolare a Siena, il prodotto del settore giovanile romanista, non è intenzionato a retrocedere in serie B. Il suo cartellino è in comproprietà con il Siena, i rapporti tra le due società sono buoni, ancora migliori con il nuovo ds senese Giorgio Perinetti con cui si dovrà discutere anche della comproprietà di Rosi. Curci potrebbe tornare a Trigoria e poi, magari, se la Roma decidesse di prendere Sorrentino, intavolare una trattativa con il Chievo per uno scambio che potrebbe far felici tutti.