IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - E arrivato il momento dei saluti, in Casa Roma. Domani contro il Cagliari (Olimpico, ore 15) la squadra di Claudio Ranieri disputerà lultima partita casalinga della stagione. E non vè dubbio che, insieme con i saluti, per Francesco Totti e compagni arriveranno dalla propria gente anche i baci, in virtù di un campionato - comunque andrà a finire - letteralmente straordinario. A Trigoria non si è ancora alzata bandiera bianca in chiave scudetto, ma nessuno nega che il vantaggio dellInter, due punti, a due giornate dalla conclusione è davvero tanta roba.
La Roma vuole chiudere il campionato con altre due vittorie, domani contro il Cagliari e domenica prossima a Verona contro il Chievo, per fare fino in fondo il proprio dovere, in nome dello sport e per il rispetto della maglia. E per potersi (ri)presentare a testa alta di fronte ai propri tifosi. Ranieri è stato chiaro: non mollare fino all’ultimo secondo dell’ultima partita. E la squadra, anche se stanca per il gran rincorrere, vuole seguirlo, magari raschiando dal fondo del barile le ultime risorse psicofisiche. Sarà la giornata degli addii e degli arrivederci, domani. Parecchi giocatori della Roma di oggi faranno parte anche della Roma di domani; alcuni sono in bilico; altri sanno già che andranno via.
Tra quelli in bilico c’è Luca Toni, che attualmente è in prestito dal Bayern Monaco: la Roma non ha ancora stabilito se confermarlo (quindi avviare trattative con il club bavarese) o lasciarlo andare. Toni aveva cominciato la sua avventura alla Roma benissimo, poi via via il suo rendimento non è stato più così elevato e i dirigenti si sono posti molte domande. Che, è bene precisarlo, non hanno ancora trovato una risposta certa.
Anche Burdisso è in prestito, ma la Roma vuole assolutamente acquistarlo in qualche modo dall’Inter, perchè l’argentino ha dimostrato professionalità, affidabilità e un elevato senso di appartenenza. Tra i giocatori in scadenza di contratto, conferma sicura per Julio Sergio (contratto fino al 2014), praticamente certa per Cassetti (domani assente perchè squalificato), sicura per Taddei.
Verrà confermato pure Lobont, dato che c’è Doni in lista di partenza. Così come in partenza ci sono come Julio Baptista, Motta e Artur. Andranno via per giocare Cerci, Faty, Andreolli. Tonetto ha già dato tutto. Un discorso a parte lo meritano due giocatori, Mexes e Vucinic (in dubbio per la partita di domani). Entrambi sono incedibili, ma solo fin quando non arriverà (se arriverà, sia chiaro) un’offerta importante per farli partire.
Claudio Ranieri ha un contratto con la Roma fino al giugno del 2011, ma ha anche la stima di tutto il mondo dello sport italiano, con il presidente del Coni Gianni Petrucci in testa: la Federcalcio sta cercando un cittì per la Nazionale più illustre e il nome di Ranieri è molto, molto gettonato in via Allegri. A Trigoria sono tranquilli, per il momento.
