Roma, rinnova pure Taddei. Nuovi guai per Adriano

31/05/2010 alle 23:20.

CORSERA (D. BERSANI) - Giugno sarà il mese dei rinnovi. E delle scelte. La Roma pensa al consolidamento e, prima di gettarsi a capofitto nella risoluzione delle tante comproprietà sparse per l’Italia, dovrà valutare l’investimento complessivo legato ai prolungamenti contrattuali dei propri tesserati. A cominciare dall’allenatore Claudio Ranieri. C’è



Julio Sergio proprio ieri sera ha ufficializzato l’accordo che lo lega al club giallorosso sino al 2014 a 1.350 mila euro lordi a stagione più i premi. I più impegnativi sono quelli che riguardano i più giovani e quotati della rosa: e Philippe Mexes. Per il centrocampista di Ostia la Roma si aspetta qualche importante ritorno di fiamma nel prossimo mese ma la situazione sembra abbastanza chiara per tutti i potenziali acquirenti. Ranieri è stato piuttosto chiaro: «Daniele dice se, noi diciamo no». Molto diverso, invece, il ragionamento che riguarda il francese, che non ha alcuna fretta di trattare e attende gli eventi.



Per Taddei, malgrado l’interesse di e , siamo invece vicinissimi alla fumata bianca. La Roma infatti ha accettato di rinnovare l’accordo col brasiliano per 4 anni, andando così incontro ai desideri del giocatore (il club proponeva un triennale). Una somma discreta da destinare ai contratti potrebbe arrivare invece dalla cessione di Baptista. Negli ultimi giorni il nome del brasiliano è stato accostato a Tottenham, e ma ieri si è sparsa una voce secondo cui «La bestia» potrebbe accasarsi all’Inter in cambio di Arnautovic più soldi. Ai dirigenti giallorossi l’attaccante del Twente sembra non interessare e, in ogni caso, sarebbe uno scenario ancora tutto da scrivere, almeno finché Moratti non sceglierà il suo nuovo allenatore. Andreolli piace parecchio al Parma con cui si potrebbe tentare uno scambio (con conguaglio economico a favore dei ducali) per arrivare a Zaccardo.



Nel frattempo la società sta seguendo a distanza e non senza apprensione le disavventure brasiliane di Adriano. Ieri l’Imperatore è stato convocato dagli investigatori di Rio de Janeiro a causa di due foto pubblicate tempo fa da un quotidiano locale, che lo ritraevano con un fucile in mano intento a mostrare il gesto che identifica alla gang «Comando Vermelho», la più antica della à carioca. L’attaccante, che giorni fa ha raggiunto un accordo verbale per trasferirsi nella capitale, era già stato interrogato dalla polizia per rispondere di presunti legami con persone contigue al mondo del narcotraffico.

Il suo manager, Gilmar Rinaldi, ha garantito che la questione è stata del tutto chiarita e confermato che Adriano sarà a Roma per firmare la prossima settimana.