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CORSPORT (P.TORRI) - Sarà ricorso. Domani mattina la Roma e Francesco Totti lo presenteranno alla Corte Federale. Contro la squalifica di quattro giornate che il giudice sportivo ha sanzionato nei confronti del capitano gial lorosso per il brutto fallo, e conseguente espulsione in campo, su Mario Balotelli nei minuti conclusivi della finale coppa Italia. Fallaccio che ha fatto il giro del pianeta terra, con interventi che sono arrivati dal Pre sidente della Repubblica in giù. Era probabile, ora è diventato una certezza.
La Roma e Totti puntano a una soluzione in tempi brevi. Presentando domani mattina il ricorso, a Trigoria ci si augura che tutto venga risolto entro questo mese, cioè quando il caso sarà ancora fresco nella memoria dellopinione pubblica. Perché di questa vicenda il capitano romanista ne ha fatto soprattutto una questione di principio, pur nella consapevolezza che tutto sarà meno che semplice avere anche lo sconto di una sola giornata (venissero confermato le quattro giornate, dovrebbe augurarsi una Roma in finale anche nella prossima edizione della coppa Italia per poter giocare latto conclusivo). Vuole dimostrare che il suo fallaccio, un errore che lui stesso ha riconosciuto subito, è stato determinato da una serie di provocazioni che devono essere considerate altrettanto colpevoli e costituiscono comunque unattenuante di cui non si può non tenere conto. Inoltre vuole sottolineare ancora una volta come da parte sua non ci sia mai stato un atteggiamento razzista nè tanto meno parole di quel tenore. Si punterà anche a ricordare i precedenti che ci sono stati tra i giocatori della Roma e Mario Balotelli nel corso delle tante partite che hanno visto le due squadre contro negli ultimi anni, come per esempio la linguaccia che lattaccante nerazzurro fece a giocatori e tifosi romanisti nel corso della sfida di campionato dello scorso anno.
Sarà lo studio legale dellavvocato Antonio Conte a seguire la vicenda, il fascicolo Totti è già pronto per essere depositato. Il giocatore vuole testimoniare davanti ai giudici, spiegare le motivazioni, illustrare nel dettaglio quello che è accaduto nel corso del secondo tempo della finale di coppa Italia. In questo senso Totti sarà supportato anche da un filmato inedito che è stato scannerizzato e in cui si vedono con chiarezza i gesti provocatori del giocatore nerazzurro nel corso della partita. In più ci saranno testimonianze (da parte di alcuni compagni di Totti) delle parole pronunciate dal giocatore dellInter, a cominciare da quel a nonnè sei finito che è stata una delle frasi che più hanno ferito il capitano della Roma. Totti vuole giustizia almeno dal punto di vista della sua immagine, la Roma sarà al suo fianco.