Roma-De Rossi, prove di rinnovo

29/05/2010 alle 13:55.

CORSPORT (G.D'UBALDO) - Mentre in Nazionale mon ta il caso De Rossi, la Roma cerca di non lasciarsi sfuggire capitan fu turo. Ai primi di aprile il suo procu ratore è stato a Trigoria per comin ciare a parlare del rinnovo di con tratto, che scade nel 2012. La prima richiesta è stata fragorosa: quasi sei milioni a stagione. Neppure Totti, che ha rinnovato da pochi mesi a cinque milioni all’anno, arriva a certe cifre.

ha un rapporto diretto con i dirigenti e alla fine è lui che decide al momento di rifare il contratto. Le in­tenzioni della socie­tà sono quelle di ri­conoscergli un au­mento ( oggi guada­gna quattro milioni a stagione) e di portar­lo al pari di . Ie­ri il capitano ha fatto gli auguri ai vari compagni giallorossi che si apprestano a vivere l’avventura del Mondiale, i bra­siliani Doni, Baptista e Juan e l’argentino Burdisso, inviando all’azzurro Daniele «un caloroso abbrac­cio in un momento per lui difficile» . Il rapporto di con la so­cietà è diretto e tra l’altro il suo pro­curatore divide la percentuale del­la sua parcella con il padre di Da­niele, Alberto, allenatore della Pri­mavera. I dirigenti giallorossi han­no offerto la loro solidarietà a , dopo l’intervista in Naziona­le che ha fatto tanto clamore. In particolare Montali, che con il cen­trocampista azzurro ha stabilito un ottimo rapporto e che sta lavorando con gli altri dirigenti per trovare un accordo per il prolungamento. Ma per Rosella Sensi il rinnovo del contratto di Daniele non è una prio­rità.

Sarà affrontato nei prossimi mesi, all’inizio della nuova stagione agonistica. Ma che ci siano dei mo­vimenti intorno a da par­te del Real Madrid è innegabile. Pare che Mourinho abbia fatto a febbraio la prima telefonata per avere il centrocampista della Roma in Spagna. Su questa ipotesi di mer­ ci sta lavorando anche Erne­sto Bronzetti, mediatore che ha sempre un ruolo in ogni operazione tra l’Italia e la Spagna. Ma la Roma è convinta di poter resistere. Rosel­la Sensi non vuol sentir parlare del­la cessione di .

La strategia di mercato messa a punto con Ranieri prima della parten­za per le vacanze è chiara. Con l’arrivo di Adriano e Simpli­cio la Roma ha come primo obiettivo il ri­scatto di Burdisso, per il quale si è por­tata avanti blindan­do il difensore con una proposta di pro­lungamento di con­tratto che spingerà l’argentino a fare pressioni per resta­re alla Roma. Poi l’acquisto di due esterni (in pole posi­tion Isla e Gobbi), il rinnovo del contratto di Taddei, dopo quelli di Julio Sergio e Cassetti. Per l’ester­no brasiliano la società giallorossa proverà a fare un passo avanti, per incontrarsi a metà strada. La Ro­ma non vuole cedere i suoi gioielli. Non solo , ma neppure Vu­cinic, Menez e Mexes. E’ stato lo stesso difensore francese giovedì a ribadire la volontà di restare in giallorosso. In ogni caso Mexes non andrebbe mai alla . Sem­mai in Spagna. Ranieri ha chiesto anche la conferma di Brighi. Gli verrà riconosciuto l’aumento pro­messo da tempo.