LEGGO - «Cosa mi aspetto? Niente, lincasso e che sia una bella festa». Luca Campedelli, presidente del Chievo, risponde così a chi gli domanda cosa si attende dalla sfida di domenica contro la Roma, nellultimo turno di campionato in cui si assegnerà lo scudetto fra i giallorossi e lInter. Campedelli ha evitato poi le polemiche degli ultimi giorni dicendo. «Non sono Mezzaroma...» e ha confermato la sua fede calcistica nerazzurra: anche domenica tiferà Inter? «Sempre», chiude con un sorriso. Pellissier non fa sconti.
Pellissier non fa sconti. Il capitano (nella foto) spera di incrementare il suo bottino di gol (finora 11) nell’ultimo turno di campionato. «Ci impegneremo come abbiamo fatto contro l’Inter. Quando una squadra è più forte e ha tante motivazioni in genere vince. Credo che la Roma non avrà bisogno di regali». Sul suo futuro il solito ritornello. «Ma dove volete che vada? Chievo è casa mia, resto quì».
Allenamento. Ieri i gialloblù sono tornati al lavoro a Veronello. Yepes si è allenato regolarmente e, salvo ulteriori ricadute, tornerà a guidare la difesa del Chievo contro la Roma. Non saranno disponibili gli infortunati Pinzi, Morero e Mandelli.
La Primavera difende il doppio vantaggio. Questo pomeriggio alle 14,30 a Trigoria contro la Roma, la Primavera di Paolo Nicolato cercherà di difendere il 2-0 dell’andata per passare alle Final eight per la conquista dello scudetto. Il tecnico veronese però non sarà in panchina perché squalificato per una giornata. Al suo posto ci sarà Giorgio Adami. Le fasi finali del campionato sono in programma a Macerata la prima settimana di giugno.
