
GASPORT - «Gli manca un dente, ha uno spacco in testa, un ematoma sul fianco e unimpronta di stivale sulla tuta allaltezza del petto. Potevano benissimo fermarlo e chiedergli che stai facendo qua, mi dai i documenti». Fanno il giro delle televisioni le immagini del pestaggio di Stefano Gugliotta da parte di alcuni poliziotti la sera del 5 maggio (dopo la finale di coppa Italia tra Inter e Roma) in via Pinturicchio a Roma. È il padre Mario a raccontare quello che è successo al figlio di 25 anni quella sera.
Le immagini trasmesse in televisione già avevano fatto il giro del web sin da venerdì. Erano stati alcuni vicini ad affacciarsi al balcone e filmare il pestaggio: due i filmati che il legale del giovane oggi porterà al Tribunale del riesame per chiedere la scarcerazione del ragazzo dopo che sabato era stato comunque confermato il fermo da parte del gip.
Nel primo filmato si vede un poliziotto che si avvicina al ragazzo in motorino e poi larrivo di altri agenti che cominciano a colpirlo a un suo accenno di reazione. Il secondo è più drammatico, si sentono le urla delle persone affacciate ai balconi che chiedono di smetterla. Un testimone racconta: «È il poliziotto che si è avvicinato a lui e ha cominciato a menarlo. E poi sono arrivati altri poliziotti a menare questo ragazzo e questo ragazzo inerme con il motorino in mano che non sapeva più cosa fare».