IL TEMPO - De Rossi è il sogno proibito, calcistico, di Roberto Mancini. Provò, senza riuscirci, a portarlo allInter e ci ha riprovato, senza successo, anche al Manchester City. Nonostante il mancato approdo in Champions, il «Mancio», nella lunga lista di consigli per gli acquisti per il City che verrà consegnata allo sceicco Mansour, alla voce centrocampisti, aveva messo un nome su tutti: Daniele De Rossi, appunto. Detto, fatto.
A Trigoria, nei giorni scorsi, quando hanno visto il prefisso +44 in cima ad un fax, hanno capito subito di cosa si sarebbe trattato: unofferta da parte del Manchester City. 45 milioni di euro che sarebbero anche diventare potuti diventare 50 per il cartellino; 10 a stagione per il giocatore: roba da ricchi. La Roma e De Rossi, però, sono stati irremovibili e hanno già detto di no. Le uniche destinazioni che il biondo di Ostia potrebbe prendere in considerazione sono il Real Madrid e il Chelsea, solo nel caso in cui la Roma si trovasse di fronte ad una vera e proposta indecente, finora non pervenuta. Ma a Trigoria, in base a quello che filtra, non sembrano ancora entrati nellottica di cambiare idea. Ieri, durante lallenamento, il ds Pradè si è intrattenuto a parlare con Claudio Ranieri.
Martedì, due giorni dopo la fine del campionato, i due lo rifaranno alla presenza di Rosella Sensi per delineare le strategie future. Uno degli argomenti sarà il destino di Mexes, su cui potrebbe esserci lArsenal. Il riscatto di Toni è sempre più lontano, quello di Nicolas Burdisso è ancora da affrontare. La Roma, intanto, segue il fratello Guillermo Burdisso e Santiago Garcia, un altro difensore del Rosario Central. Alla fine i rinnovi di Cassetti e Taddei, avallati dal tecnico, sembra proprio che si faranno. La Samp ha fatto sapere che non le dispiacerebbe tenersi Guberti