Montali: «Una squadra da dieci». Perrotta: «La Russa non festeggi»

17/05/2010 alle 12:39.

IL MESSAGGERO (U. TRANI) - «Fate i complimenti a tutti». E’ la telefonata di Rosella Sensi a Verona, a fine partita. Da Roma la presidentessa chiama i suoi dirigenti negli spogliatoi di Bentegodi. «Ringraziate Ranieri e i giocatori per la splendida annata».

Montali e Pradè recapitano il messaggio della proprietà al gruppo. Il primo ammette: «Siamo delusi perché ci credevamo, ma molto fieri di quello che abbiamo fatto e orgogliosi per i nostri tifosi che ci hanno accompagnato in questa cavalcata. Congratulazioni a chi ha vinto: li aspettiamo per la Supercoppa».

Elogia la Roma e conferma Ranieri: «La squadra merita dieci, con lo scudetto ci sarebbe stata la lode. Siamo stati straordinari. Fino alla fine ci abbiamo provato e sperato. Niente rimpianti: abbiamo dato tutto, andando oltre i nostri limiti, dove nessuno pensava potessimo arrivare. Siamo andati vicini all’obiettivo. Questa stagione deve essere il miglior viatico per la nuova. Ancora con Ranieri».

Perrotta, invece, attacca il ministro della Difesa, l’interista Ignazio La Russa che ieri se l’è presa con il Siena retrocesso. Per l’impegno: «Dopo aver stretto la mano a noi, la sera della finale di Coppa Italia, l’ho visto saltellare e non mi è piaciuto. Era lì a rappresentare il governo e quindi doveva avere un altro atteggiamento».