Materazzi e Mexes da rosso. Su Toni era rigore

06/05/2010 alle 13:30.

CORSPORT (E. PINNA) - Sbaglia molto, Rizzoli, ma biso­gna subito riconoscere che la partita (co­me era prevedibile) non è stata assoluta­mente facile. Nervosismo, colpi proibiti, animi esacerbati. No, non era facile. Però l’arbitro internazionale nato a Mirandola ha commesso diversi errori, soprattutto negli episodi- chiave. Man­cano diversi cartellini ( e molti sarebbero dovuti es­sere rossi), manca un calcio di rigore ( in pieno recupe­ro, strattonata di Samuel su Toni), l’impressione è che spesso la gara gli sia sfuggita di mano.



PRIMO TEMPO - Subito un contatto Bur­disso- Sneijder: entrambi alzano la gamba, poi quella del giallorosso impatta sulla co­scia dell’olandese, che ha la peggio. Laser verdi su Mourinho: la luce (stupida) non ha confini... Burdisso interviene da dietro su Balotelli: arriva l’ammonizione. Eto’o per Milito, che ha la gamba destra di poco oltre la linea difensiva giallorossa (l’ulti­mo è Mexes): bravo Di Liberatore a se­gnalare, Mourinho si inalbera e cerca un monitor (quello della Lega) per sbirciare. Gara nervosa, che sale di tono, Rizzoli ri­chiama e Zanetti, i capitani, per parlarci su. Vucinic parte in contropie­de, Materazzi interviene e lo stende, arriva il giallo, ecco il primo errore: vero che siamo decentrati rispet­to alla porta ( e dietro c’è Cordoba), ma Vucinic sta puntando la porta ed è in vantaggio su tutti. Materazzi doveva esse­re espulso. Ok il giallo a Perrotta (su Mai­con). Sceneggiata di Materazzi dopo un normale contatto con Mexes. Burdisso su Balotelli: rischia il secondo giallo e il car­tellino rosso. Pugno di Mexes al fianco di Materazzi: arriva il giallo, anche in questo caso il colore del cartellino doveva essere diverso. Manca, nel finale di gara, un rigo­re alla Roma: trattenuta prolungata di Sa­muel su Toni, la maglia dell’attaccante (che non fa mai fallo) si allunga di molto, Rizzoli vede male (solo l’ultima parte del­l’azione) e punisce Toni.



SECONDO TEMPO - La tensione non scema. Contatto fortuito Thiago Motta- Perrotta. Poi, pestone di Perrotta sulla caviglia di Milito, l’intervento non sembra essere vo­lontario, ma il centrocampista giallorosso rischia, visto che era già ammonito. Sa­muel entra su Toni: ammonizione corret­ta. Così come il giallo per (su Milito). Contatto Chivu-Menez in area nerazzurra, sembra davvero minimo, non è calcio di rigore. Manca il per Tad­dei per un’entrata su Thiago Motta. Nel fi­nale, calcia Balotelli sulle gambe senza poter prendere il pallone: Rizzoli gli mostra il rosso diretto: giusto. Entrata (bruttina anzichenò) di Taddei su Munta­ri che poi reagisce e si scatena la rissa.