CORSPORT - Tutti a Verona. Nonostante il cartello del tutto esaurito per il settore ospiti dello stadio Bentegodi (settemila posti), i tifosi romanisti continuano nella loro ricerca di tagliandi per altri settori per poter essere presenti domenica prossima perché non succede, ma se succede.... Oltre ai tifosi della capitale, sono tanti i tifosi romanisti che risiedono fuori dalla nostra Regione
Oltre ai tifosi della capitale, sono tanti i tifosi romanisti che risiedono fuori dalla nostra Regione, che stanno cercando di essere presenti al Bentegodi. E questo fa ritenere che saranno circa quindicimila i tifosi presenti a Verona in un esodo che comincerà già dalla giornata di sabato. Treni e aerei sono praticamente esauriti, anche se la maggioranza partirà con mezzi propri. Per chi non è ancora riuscito ad acquistare il biglietto, ricordiamo che sono ancora acquistabili tagliandi del settore Tribuna superiore ( costo quarantadue euro) agli sportelli, presenti esclusivamente nella Regione Lazio, del Credito Bergamasco, della Banca Popolare di Lodi, della Banca Popolare di Novara e del Banco Popolare di Verona. Questa tipologia di tagliando, fino a esaurimento, sarà in vendita sino a venerdì quattordici maggio.
GLI ALTRI POSTI - Per chi vive fuori dal Lazio, o ha la possibilità attraverso amici o parenti di acquistare fuori dalla nostra Regione, si possono acquistare biglietti anche per altri settori, un po più costosi, per i settori Poltrone (cinquanta euro) e Poltronissime (novantacinque). Questi tagliandi si possono trovare, sempre fino a venerdì prossimo, presso gli sportelli del Banco Popolare di Verona, con esclusione degli sportelli presenti nel Lazio. Quello a Verona sarà lennesimo esodo stagionale della tifoseria romanista che, ogni volta che ha potuto, ha seguito in massa la squadra di Claudio Ranieri. In particolare ci sono da ricordare i quasi quindicimila tifosi che hanno seguito la squadra a Bari. Ma anche i circa diecimila ( in tribuna erano tantissimi i tifosi romanisti presenti) che si sono presentati a Parma non più tardi di due domeniche fa, nonostante la Roma fosse reduce dalla sconfitta casalinga con la Sampdoria che aveva voluto dire perdere pure il primo posto in classifica.