La Roma vuole sognare ancora e 'nessun sospetto sulla Lazio'

01/05/2010 alle 12:33.

LA REPUBBLICA - Una miscela di emozioni da togliere il sonno anche al più zen degli uomini. Speranze, entusiasmo, sospetti, paura. Passa di tutto nell´animo del tifoso giallorosso, catapultato in una realtà capovolta come nemmeno un bungee jumping può fare, con l´Inter di nuovo in testa alla classifica.

 Vincere oggi pomeriggio. E la Roma avrà fatto il suo dovere. Tanto per non avere rimpianti, come piace spesso ripetere a Ranieri. Che per questa gara ha due grandi dubbi-Toni in attacco e Perrotta-Taddei nella linea dei trequartisti. Juan, invece, dovrebbe andare in panchina e in mezzo alla difesa spazio a Burdisso e Mexes. Poi tutta l´attenzione sarà rivolta a Lazio-Inter. Tra sospetti come prima di -Inter (poi rivelatesi del tutto infondati) e tifosi laziali che si augurano la sconfitta della propria squadra, pur di non rimettere in gioco la Roma. I soliti sospetti, insomma: «Non ho alcun sospetto - dice ancora Kevin Spacey Ranieri - la Lazio scenderà in campo per fare la sua partita e per cercare di togliersi una grossa soddisfazione, magari un po´ inferiore a quella con la Roma nel derby. Però è sempre una bella soddisfazione battere la prima in classifica, una squadra che va a giocarsi la finale di . Per cui sotto questo punto di vista non ho alcun dubbio». 

I dubbi fanno invece infuriare Claudio Lotito, presidente della Lazio: «Tutti parlano di Lazio-Inter, nessuno di Parma-Roma e questo è vergognoso. La tesi della pressione dei nostri tifosi per lasciar vincere l´Inter parte infatti dal presupposto che la Roma abbia già vinto. L´Inter potrebbe anche non avere l´obbligo di vincere contro di noi. Capisco i nostri tifosi, ma noi dobbiamo giocare al massimo, cercando di fare punti, perché ci dobbiamo ancora salvare. Ce la giocheremo come abbiamo fatto con altre squadre, in modo tranquillo, senza inseguire le voci». I soliti sospetti.