CORSPORT - Ancora una volta Verona rischia di diventare fatale per la Roma Primavera. Due anni fa contro il Chievo un pesantissimo 50 mise la parola fine ai sogni di gloria dei ragazzi di De Rossi. Il 2-0 rimediato ieri contro i gialloblù di Nicolato nella partita dandata degli ottavi di finale è un risultato meno pesante, ma abbassa notevolmente le possibilità che i giallorossi approdino alla final-eight. Per rimediare ci sono ancora 90, con la gara di ritorno che si giocherà a Trigoria giovedì alle 14.30.
Tra cinque giorni, dunque, servirà la Roma migliore, quella capace di dominare il proprio girone, contro una squadra, il Chievo, che anche questanno ha dimostrato di essere solida, esperta e tecnicamente valida. La Roma ha tenuto botta per un tempo, con il dominio territoriale dei veneti reso sterile dalla solidità difensiva giallorossa. Nel finale di prima frazione lepisodio che ha indirizzato la gara, con la sfortunata deviazione di Citro su tiro di Tanaglia e il vantaggio del Chievo.
Nella ripresa la reazione della Roma si è concretizzata nella traversa colpita da Antei, ma al 34 è stato il talentuoso attaccante ivoriano Tallo a realizzare il gol del 2-0. Nel finale è arrivata anche lespulsione di Malomo per proteste, con il difensore giallorosso a mostrare la maglia strappata al direttore di gara dopo una vistosa trattenuta da parte di un avversario.
Chievo-Roma 2-0
CHIEVO: Miskiewicz, Bertin, Benedetti, Zamparo (22st Diallo), Diengoue, Papa, Finazzi, Tonani (38st Micheletti), Tanaglia, Pinares (15st Migliorini), Tallo. All. Nicolato ROMA: Pena, Mladen, Sini, Antei, Malomo, Citro, Pettinari, Stoian (20st Montini), Scardina, Florenzi (30st Viviani), Sciarra (10st Djeme). All. De Rossi ARBITRO: Donati di Ravenna MARCATORI: 44 pt Tanaglia, 34st Tallo.