«La noia di Ranieri? Io preferisco Sartre»

16/05/2010 alle 14:12.

CORSPORT - Nessuno sconto a Claudio Ranieri. José Mourinho per la ter za volta ha utilizzato il sito ufficiale del club per rispondere al tecnico giallorosso e per inviargli un chiaro messaggio: non tollera di essere chiamato in causa

AVVERSARI - Sabato scorso le parole di Mou paragonate dal tecnico romano a «bombe ad orologeria» e la dura risposta del portoghese (tra le altre cose aveva ac­cusato il collega di non sapere né vincere né motivare la squadra per la presunta vi­sione de “Il Gladiatore” nelle ore prece­denti a Roma-Inter di Coppa Italia) sem­bravano aver chiuso una stagione di pole­miche sull’asse Milano- Roma e invece a Ranieri è bastato definirsi annoiato dal parlare dell’interista, che Mourinho ha ri­sposto con un comunicato pubblicato alle 14 su www.inter.it. «La noia di Ranieri? Che cosa è la noia di Ranieri? Ho studiato e conosco solo “ La Nausea” di Jean- Paul Sartre, filosofo, premio Nobel, ma anche grande appassio­nato di calcio » . Non una pa­rola in più. Se dunque 7 gior­ni fa la sua replica era stata dura e argomentata, stavolta José è stato più conciso, ma leggendo tra le righe e inter­pretando le sue frasi, il mes­saggio inviato a Trigoria non è stato certo più soft.

SPIEGAZIONE - Ad Appiano Gentile assicu­rano che la risposta di Mourinho non sa­rebbe stata studiata come la scorsa setti­mana quando sul volo Milano-Berlino ebbe il tempo per ribattere punto su punto alle considerazioni del rivale. Ieri l’allenatore di Setubal avrebbe sfruttato le sue cono­scenze di filosofia, e in particolare per un autore come Sartre, per “pizzicare” di get­to il collega ( tra affondo in conferenza stampa e replica via web è però trascorsa più di un’ora). Resta il fatto che di una ve­ra e propria stilettata si è trattato: Ranieri ha parlato di noia riguardo a Mou, que­st’ultimo si è riferito all’ex tecnico della tirando in ballo la nausea. Chiaro, no? Il dialogo a distanza è stato la conferma che, al di là della stretta di mano con chiarimento della scorsa stagione a Coverciano e di qualche isolata frase di stima negli ultimi mesi, tra i due i rapporti sono a dir poco gelidi. “La Nausea” di Sartre è un diario filosofico dove il protagonista (Antoine) analizza la sua nausea di vivere nel mondo che lo circonda e che non gli piace. Anche Mourinho non ama il calcio italiano, ma stavolta il messaggio sembra diretto unicamente a Ranieri.

FUTURO - In attesa di capire se oggi il por­toghese ritroverà la parola perduta in oc­casione delle gare di campionato da fine febbraio (ieri non erano sicure sue dichia­razioni neppure in caso di tricolore), a Sie­na José potrebbe sedere per l’ultima volta tra i confini nazionali sulla panchina ne­razzurra. In serie A finora ha disputato 75 incontri ottenendo 48 affermazioni, 19 pa­reggi e appena 8 sconfitte. Non ha ancora sciolto i dubbi sul suo futuro e, esattamente come successo 12 mesi fa, per il momento non ha dato al 100 per cento la sua permanenza all’Inter. Moratti e il popolo nerazzur­ro contano di convincere quello che con i suoi 16 titoli (in caso di scudetto) è il tec­nico più vincente del ventu­nesimo secolo (davanti anche a Ferguson). La tentazione Real Madrid però è lì, forte. Mou farà sapere il suo destino dopo la fina­le di sabato a Madrid. Oggi, intanto, vuole vincere il campionato. Sarebbe il sesto chiuso al primo posto degli ultimi 7 che ha portato a termine. Se sarà addio, meglio che sia in grande stile.