CORSERA - Rosella Sensi, rispondendo in occasione della giornata «Insieme con la Roma per donare la vita», è stata molto chiara: «Mi offendete anche se mi fate soltanto la domanda: De Rossi è della Roma. Punto». Più che ai giornalisti romani, però, bisognerebbe convincere quelli spagnoli, che ogni giorno rilanciano linteresse del Real Madrid per il centrocampista giallorosso. Ieri è stato Marca, solitamente ben informato sulle strategie delle merengues, a collegare lormai sicuro arrivo di José
Mourinho vorrebbe replicare al Real Madrid la formula vincente dellInter: difesa di ferro, centrocampo capace di contrastare e impostare, attacco a tutta velocità. E De Rossi è il primo della lista per dare solidità al centrocampo. Sulla stessa linea, per Mou, cè Steven Gerrard del Liverpool.
Marca rafforza il concetto parlando dei debiti della famiglia Sensi, ma tacendo il fatto che Florentino Perez ha investito lanno scorso tutto il budget di tre anni e che perciò, per comperare, il Real dovrà anche vendere. Di qui unaltra possibilità: proporre alla Roma un attaccante per abbassare di molto i 40 milioni di euro di valutazione. Se Mou ottenesse da Perez di portare a Madrid anche Diego Milito, come da piano dellincontentabile portoghese, potrebbe dare il via libera a uno tra Benzema e Higuain.
Ma De Rossi è realmente incedibile o può esserci unofferta «di quelle che non si possono rifiutare» capace di cambiare le carte in tavola? Le volontà della società e del giocatore sono chiare, ma è chiaro che anche i prossimi snodi tra UniCredit e ItalPetroli possono avere importanza sul prossimo calciomercato. De Rossi ha detto in passato che accetterà un trasferimento solo per «salvare» la Roma da un eventuale tracollo finanziario. Non pare questa la situazione, però il Real ha deciso di giocarsi fino in fondo tutte le sue carte.
Di minor profilo, ma comunque importante per la prossima stagione, è il lavoro del direttore sportivo Daniele Pradè sui rinnovi contrattuali. Sono tre le situazioni di giocatori con contratto in scadenza a giugno: Julio Sergio, Cassetti e Taddei.
Quella del portiere brasiliano, sorpresa della stagione, è la più definita. Ha firmato il rinnovo triennale da un milioni di euro con opzione per la quarta stagione che dovrebbe essere ufficializzato in occasione dellamichevole a LAquila, giovedì prossimo.
Cassetti è molto vicino alla firma di un accordo per un anno, alle cifre di questa stagione (1,34 milioni lordi). Taddei non si è mosso dalla sua richiesta di un quadriennale, ma la trattativa va avanti.
La vittoria dellInter in Champions League, oltre a garantire per lItalia un quarto posto anche per ledizione 2011-2012, avrà un effetto anche sul calendario della Roma. Il primo trofeo in palio per la prossima stagione, la Supercoppa Italiana, si giocherà domenica 22 agosto a Milano, contro lInter, e non a Shanghai. LInter sarà impegnata il 27 agosto nella Supercoppa Europea contro lAtletico Madrid, a Montecarlo, e non può perciò permettersi una trasferta intercontinentale. Il contratto tra Lega e autorità cinesi prevede tre finali di Supercoppa Italiana in un periodo di cinque anni.