Il Supermercato della Serie A

29/05/2010 alle 12:17.

IL ROMANISTA - UN ALLENATORE plurititolato, tanti attaccanti di livello internazionale e un ex Pallone d’Oro. Questi gli articoli più pregiati nelle vetrine della Serie A, che si candida a diventare il luogo privilegiato per lo shopping dei maggiori club d’Europa. Le boutiques più gettonate? A oggi sembrano quelle che portano i nomi di Juve, Milan e Inter. Proprio i nerazzurri nelle ultime ore hanno concluso con il Real Madrid la trattativa per il passaggio di Mourinho sulla panchina della Merengues. Per la presentazione bisognerà attendere lunedì prossimo, ma i

Milano si conferma à dello shopping, visto che sulla sponda rossonera vengono dati come possibili partenti Huntelaar, Ronaldinho, Pato e Borriello. Il primo o l’ultimo potrebbero rientrare quale contropartita tecnica in un’eventuale trattativa per portare Ibrahimovic al Milan, mentre per il Pallone d’Oro 2005, molto legato a Leonardo, si parla di un interesse del . Gli inglesi sarebbero in pressing anche su Pato, approfittando del clima di incertezza che al momento regna in via Turati. Aria di partenze anche a Torino. Messo al sicuro Buffon, in casa sono diversi i giocatori con le valigie pronte. Su tutti David Trezeguet, che dopo dieci anni lascia il club della sua definitiva consacrazione. Il francese, per la verità, già qualche anno fa aveva annunicato platealmente l’addio, salvo poi ripensarci dopo qualche settimana. Esperienza in bianconero conclusa anche per Amauri, che nel valzer di attaccanti appena delineato, potrebbe finire proprio al Milan, anche perché Zamparini ha escluso in modo piuttosto categorico un suo possibile ritorno a Palermo.

Infine, la . Mentre la à è ancora scossa per l’addio di Cesare Prandelli, destinato alla panchina
della Nazionale, il prossimo tecnico (Mihajlovic?) non avrà certamente a disposizione Adrian Mutu. La prossima settimana è previsto un incontro del suo agente con il ds Corvino, ma al momento il futuro del romeno sembra quantomai incerto. Un altro che potrebbe abbandonare le rive dell’Arno è Juan Manuel Vargas. Qualcuno starà affilando le carte di credito.