IL ROMANISTA - Da tutto il mondo arrivano richieste di accredito al Siena per la sfida con lInter, nonostante la tribuna stampa del Franchi abbia una capienza piuttosto piccola. Da tutta Roma, invece, arrivano richieste ad Aleandro Rosi per fermare lInter e aiutare la Roma a rincorrere un sogno. Primo perché Rosi, oltre ad essere un professionista, è anche un tifoso della Roma. Secondo
ad Aleandro Rosi per fermare lInter e aiutare la Roma a rincorrere un sogno. Primo perché Rosi, oltre ad essere un professionista, è anche un tifoso della Roma. Secondo perché lunedì è il suo compleanno. E cogliere un risultato positivo contro i nerazzurri sarebbe un bel modo di festeggiare.
Sulla sua bacheca di Facebook sono centinaia i messaggi di amici e tifosi che lo invitano a dare il massimo e a regalare alla Roma una gioia. Stefano, ad esempio, gli scrive: «Se cercano di intimidirti, digli che sei nato e cresciuto alla Garbatella»; Sara, invece, recapita un messaggio diretto anche a Curci: «Dai Ale pensaci
tu. Domenica tu e Gianluca fateci vivere questo sogno. Fermate lInter, basta solo un pareggio». Francesco gli chiede di «bloccare Mourinho», mentre per Serena «dovete stampare questa parola nella testa: vincere. È lora del riscatto per voi e di un favore per noi. Daje». Roberta, addirittura, si sbilancia: «Se fate limpresa, ti veniamo a prendere e ti portiamo in braccio fino a Garbacity».
Lui non risponde, in questi giorni si è isolato dal mondo, proprio per essere concentrato al massimo domenica in campo. Anche agli amici ha detto poche parole. Ma ha confermato che lunedì, per il suo compleanno, sarà a Roma. Con la speranza, per quanto difficile, che possa essere una giornata indimenticabile anche per altri motivi.
Ieri, per i bianconeri, allenamento mattutino sul campo di Colle Val dElsa. I ragazzi di Malesani hanno disputato una partita di allenamento con la Colligiana finita 6-0. Calaiò su rigore e Reginaldo sono gli autori delle reti del primo tempo, di Rossettini, Fini, Ghezzal e Maccarone quelle del secondo tempo. Assente Pratali per una tonsillite, Pegolo ha proseguito anche stamani in un lavoro differenziato, mentre Vergassola è rientrato in gruppo. La squadra, che domenica giocherà con il lutto al braccio per la morte di Lauro Toneatto, 77 anni, ex giocatore e allenatore, tornerà in campo oggi pomeriggio.