CORSPORT (P. TORRI) - Tutte le strade portano in Brasile. Perché, cè poco da fare, la via brasiliana della Roma è ormai un fatto accertato, da Paolo Roberto Falcao fino ai giorni nostri. In attesa di Adriano che ormai non è più un mistero per nessuno che sia nel mirino della società giallorossa, è questione di giorni, arriverà Fabio Simplicio. Prima di lui sbarcherà nella capitale Gilmar Rinaldi, il procuratore del centrocampista ormai ex Palermo e, pure, di Adriano, in una di quelle situazioni in cui è lecito affidarsi al classico prendere due piccioni con una fava.
Simplicio si legherà alla Roma con un contratto triennale per uno stipendio di qualcosa superiore al milione e cinquecentomila euro netti a stagione, consapevole che per lui non sarà semplicissimo trovare un posto fisso nella formazione titolare, soprattutto se a disposizione di Ranieri rimarranno anche tutti i centrocampisti di questanno appena concluso e, anche, se la scelta per la nuova Roma sarà quella di un modulo come il quattro- quattro- due. Forse anche per questo non è da escludere che uno dei centrocampisti in rosa possa finire sul mercato, primo indiziato Matteo Brighi che potrebbe portare nelle casse romaniste quello che manca, cioè un po di cash.
Brasiliani che arrivano o che potrebbero arrivare, ma anche brasiliani che stanno per salutare Roma. Di sicuro saranno almeno in due quelli che dovranno fare le valigie. Due portieri, Artur e Doni. Il primo è in scadenza di contratto e se non troverà un ingaggio italiano o europeo pare destinato a tornare a casa, il secondo ha preso atto di non poter più giocare con la maglia della Roma di cui, peraltro, è stato titolare, applaudito, per tre stagioni anche se adesso un po tutti se lo sono dimenticato. Per Doni, convocato dal ct Dunga per il mondiale sudafricano, si sta cercando una società in grado non solo di pagare un minimo il cartellino (in ogni caso sarebbe una plusvalenza, visto che arrivò senza costare un euro), ma anche di accollarsi lingaggio, per tre anni, che è quasi di due milioni e mezzo netti a stagione. Per ora sembra che ci sia un interessamento del Galatasaray, club al quale il portiere non direbbe no se ci fossero le condizioni giuste. E cè poi unipotesi molto affascinante in Inghilterra che porterebbe in un grande club come lArsenal.