E' Brighi la chiave per Burdisso

13/05/2010 alle 12:44.

CORSPORT (P.TORRI) - Avversarie, e che avversarie, in cam po, ma ancora una volta sedute intorno a un ta volo per una trattativa di mercato. Roma e In ter domenica prossima si giocheranno lo scu detto a distanza in novanta mi nuti da vivere con il fiato so speso, ma intanto arrivano nuovi segnali di un possibile nuovo scambio di giocatori tra le due società. Cioè: Matteo Brighi in nerazzurro, Nicolas Burdisso a Roma però, stavol ta, con il cartellino diventato di proprietà della società giallo rossa.

L’INDISCREZIONE - La rivelazione l’ha data, ie­ri, attraverso un sito non ufficiale dell’Inter, Vanni Puzzolo, «quella di Brighi all’Inter è un’operazione possibile perché la Roma vuo­le trattenere a tutti i costi a Burdisso» , ha ar­gomentato il procuratore del centrocampista della Roma. I presupposti logici perché la trat­tativa possa esserci ci sono, bisognerà poi ve­dere ci saranno anche quelli pratici. Intanto c’è da dire che tra Inter e Roma il nome di Bri­ghi era stato fatto anche negli ultimissimi gior­ni del passato mercato di gennaio, quando ad Appiano Gentile avevano do­vuto prendere atto che Lede­sma non sarebbe arrivato in nerazzurro. In un’operazione da last minute si era fatto pro­prio il nome di Brighi, prima però che gli uomini mercato nerazzurri dirottassero il loro interesse verso Parma da dove poi è arrivato Mariga.

PRIORITA’ - Ora la situazione si potrebbe ri­presentare. Con la complicità, diciamo così, del forte desiderio della Roma di trasformare il prestito gratuito di Nicolas Burdisso in ac­quisto del cartellino, desiderio maturato dopo l’ottima stagione disputata dal centrale argen­tino, capace di mettere seduto in panchina uno come Philippe Mexes, considerato da anni un punto fermo della formazione giallorossa.

L’altra faccia della medaglia dell’eccellente campionato di Burdisso, unitamente alla più che probabile convocazione del ct Maradona per il Mondiale, è che il cartellino del giocato­re, ora, ha un valore decisa­mente più sostanzioso rispetto a dodici mesi fa. E l’Inter que­sto lo sa quanto la Roma. Per il club giallorosso, insomma, c’è bisogno di trovare un accordo economico che, dopo i primi contatti, al momento deve es­sere valutato intorno ai sette­otto milioni di euro. Tanta roba per un club come la Roma che si autofinanzia. Dopo tutto quello che è accaduto in questa sta­gione, inoltre, da parte dell’Inter non è che ci sia l’intenzione di andare incontro al club gial­lorosso. Burdisso è in vendita, ma la Roma lo dovrà pagare. Cash od offrendo un giocatore in cambio. Che potrebbe essere proprio Brighi, almeno dando retta alle rivelazioni del procu­ratore del centrocampista che, tra l’altro, in questa stagione ha dovuto prendere atto che non è certo tra le prime scelte di Claudio Ra­nieri.

BAPTISTA - Ci sarà tempo per affrontare que­sta situazione che, oltretutto, potrebbe essere stoppata dal nuovo allenatore interista nel caso, neppure poco improba­bile, che Mourinho saluti tutti per trasferirsi al Real Madrid. Se invece ad Appiano Gentile dovesse rimanere il portoghe­se, potrebbe tornare d’attuali­tà anche il nome di Julio Bap­tista, brasiliano in lista di partenza da Roma, giocatore che tra le due società è stato tratta­to anche nel passato mercato di gennaio. Sono tutte, eventuali, operazioni, su cui nel caso si comincerà a lavorare la prossima settimana. Ora c’è uno scudetto da assegnare tra Roma e Inter, tutto il resto può attendere.