CORSPORT - Saranno in quindicimila per inseguire un sogno, come se la sconfitta del 25 aprile contro la Sampdoria non avesse cambiato nulla. Hanno acquistato biglietti di tutti i settori dello stadio Bentegodi, per lultima giornata che decide lo scudetto. A livello di trasferimento si muovono i gruppi organizzati, ma tanti tifosi lo faranno anche in modo autonomo. Cinque pullman partiranno da Roma. Due dellAirc del presidente Francesco Lotito, che ha messo in piedi una due giorni. Ci sono altri tre pullman dei gruppi della curva sud. La maggior dei romanisti si muoveranno con auto private o piccoli van. In pochi hanno preferito il treno. Ci saranno molti tifosi giallorossi provenienti da tutto il Nord Italia, in rappresentanza di
Sarà più massiccia la presenza dei tifosi della Roma rispetto a quelli del Chievo. Il Bentegodi sarà colorato di giallorosso. Il record di presenze il Chievo lo ha fatto registrare il 6 gennaio contro lInter, con 26000 paganti circa, compresi gli abbonati, che sono 6682. La media di paganti si aggira intorno ai 3000, 4000 a partita. Fino a ieri sera erano stati venduti 17000 biglietti, quasi tutti sono finiti nelle mani dei tifosi romanisti. Oggi a Verona è prevista una riunione delle forze dellordine per il piano del traffico in vista dellesodo dei romanisti, cè la massima attenzione ma non preoccupazione. Il Chievo ha già fatto la festa per la promozione in casa contro il Napoli, due settimane fa. Non cè stata una grande affluenza di tifosi veronesi. Molti dei quali, venuti a conoscenza della massiccia presenza di quelli avversari e non avendo più nulla da chiedere al campionato, potrebbero decidere di restare a casa.
La Roma non ha predisposto nessun accorgimento particolare. La squadra domani sera andrà in ritiro alle porte di Verona, come ha fatto negli ultimi anni. Il rientro a Roma è previsto con un volo charter, che molto probabilmente atterrerà a Fiumicino, qualsiasi cosa accada. Ci potrebbe essere lo spostamento a Ciampino, ma questo si deciderà solo domenica sera. Non succede, ma se succede...