dirigere in carriera. Zero tackle, contrasti dal “prego si accomodi” e cartellini gialli rimasti quasi intonsi, a parte due ammonizioni inevitabili. Stavolta, ne siamo sicuri, sarà un’altra cosa, perché contro la Roma si impegnano sempre tutti alla morte. E poi Mourinho può parlare di premi a vincere quanto gli pare, riferendosi alla società giallorossa, che queste violazioni del regolamento non pensa neppure di farle. Altri chissà. Di certo chi tira fuori queste storie forse è davvero colui che le mette in pratica. 

Ma torniamo al nostro Bergonzi, che finora, parlando di campionato, ha diretto la Roma in tre circostanze portandole pure abbastanza bene. In queste gare, infatti, i giallorossi non sono maiusciti sconfitti, collezionando due vittorie e un pareggio. Quest’ultimo, però, generò molte polemiche, poiché arrivò al termine di una partita, Fiorentina-Roma 2-2 del campionato 2007-08, nella quale la terna annullò per fuorigioco un gol dell’allora giallorosso Mancini nonostante l’assist gli fosse stato servito da un fiorentino. Le due vittorie, invece, sono quelle casalinghe con il Messina del 2005-06 (2-1) e con il Catania dello scorso 21 febbraio (1-0). Quest’anno ha diretto anche Roma-Udinese 2-0 di Coppa Italia.

Gli assistenti: Giachero e Comito - L’allegra coppia di assistenti di Bergonzi sarà composta da Giachero e Comito, due che vengono quasi sempre designati insieme. Esperienza e qualità non gli mancano, anche se non possiamo considerarli a livello dell’ottimo Di Liberatore ammirato nella finale di Coppa Italia. Qualche volta difettano nella rilevazione degli offside e sulle situazioni in area non sempre aiutano l’arbitro come

dovrebbero.