GASPORT - Alle 16.17 finisce il viaggio dentro una realtà inesplorata chiamata sogno. Il gol di Milito è il vero fischio finale di Chievo-Roma. Nessuno immagina un pari del Siena. Totti non fa che guardare la sua panchina, in attesa di un cenno, un grido, un imprevisto che non arriva. Lacrime Alle 16.17 finisce la partita più importante, ma ne comincia unaltra: quella dellorgoglio romanista. I ventimila del Bentegodi cantano disperati e innamorati, con la rabbia di chi vuole gridare il proprio orgoglio al mondo, fiero. «Chi tifa la Roma non perde mai», compare questa scritta