CORSPORT - Bruno Conti ci crede, ci crederà fino allultimo minuto. Il direttore tecnico della Roma è intervenuto alla presentazione di un progetto della Fao, che ha lanciato una petizione on line contro la fame nel mondo. Conti, che sabato seguirà la Roma nellultima trasferta di campionato, è convinto che la sua squadra se la giocherà senza mollare: « Il messaggio che voglio lanciare è per i tanti tifosi che ci seguiranno anche a Verona
« Il messaggio che voglio lanciare è per i tanti tifosi che ci seguiranno anche a Verona. Andiamo lì per giocarci questo scudetto fino in fondo e aspettiamo il verdetto del campo» . Non si sbilancia in pronostici:
« Credo solo nella professionalità e nella voglia dei giocatori della Roma e di Ranieri, che quest’anno hanno condotto una stagione splendida, comunque vada a finire. Il Chievo ha fatto un grande campionato ed è un’ottima squadra: non ci resta che aspettare il verdetto finale. Ci giochiamo questi novanta minuti, poi tireremo le somme. Credo che questa squadra meriti comunque un applauso, per essere riuscita a riportare entusiasmo tra i tifosi. Vogliamo chiudere in bellezza il campionato per non avere rimpianti».
Bruno Conti non intende alimentare altre polemiche, anche se non gli è piaciuto il comportamento di Mourinho e di alcuni dirigenti nerazzurri:
« Non voglio più parlare del gesto di Totti e delle polemiche con l’Inter. Ora basta » . La Roma giocherà a Verona in attesa del risultato di Siena. Due ex romanisti come Rosi e Curci, cresciuti nel settore giovanile con Conti, proveranno a fermare l’Inter.
Il dirigente della Roma ha parlato del progetto della Fao: «Essere l'ambasciatore italiano per un'iniziativa di questo genere è per me molto importante, ne vado fiero. Qui è la dimostrazione che anche lo sport può fare qualcosa per chi ne ha più bisogno. Questa è una giornata importante».
