Col Cagliari saremo 50mila a Verona in 6mila. Per ora

07/05/2010 alle 11:21.

IL ROMANISTA - I tifosi giallorossi ci credono ancora. La sconfitta in Coppa Italia è lontana, il campionato, invece, bussa alle porte. La speranza viaggia a vele spiegate. Come trapela da Trigoria, il flusso di spettatori per Roma-Cagliari, si muove a ritmi «discretamente buoni». Curva Nord e Distinti Sud sono esauriti. Ma anche gli altri settori

stanno, per così dire, facendo il proprio dovere. Ad oggi, la proiezione ricalca, a grandi linee, il trend già visto nella precedente sfida con la Sampdoria. Numeri alla mano, considerando la quota abbonati, si dovrebbe

arrivare a contare circa cinquantacinquemila spettatori. Una bella cornice di pubblico per aiutare la squadra in questo sprint di fine stagione.

I biglietti sono a disposizione nei soliti punti vendita: fino alle 13 di domenica nei Roma Store di via Appia Nuova e di piazza Colonna; fino alle 15, in pratica al fischio d’inizio dell’arbitro Bergonzi, nelle ricevitorie

Lis Lottomatica e al Gran Teatro
, in viale di Tor di Quinto. I prezzi, dove c’è ancora disponibilità, oscillano dai 20 euro dei Distinti Nord ai 75 della Tribuna Monte Mario Top. Si potranno comperare fino a quattro tagliandi a persona, previa presentazione di un documento per ciascun titolo d’ingresso. Inoltre, non essendoci limitazioni, lo spicchio riservato agli ospiti è aperto e sono previsti all’incirca un centinaio di tifosi sardi.

CHIEVO-ROMA Anche per l’ultima di campionato a Verona la prevendita sta andando decisamente bene. Anche oltre le attese. Le fonti ufficiali tacciono, quelle ufficiose raccontano di seimila ticket stampati. Il dato,

ovviamente, è in continuo aggiornamento. Se capitasse qualche favorevole congiuntura astrale, si potrebbe anche arrivare a colorare il Bentegodi di giallorosso. C’è tempo fino alle 19 di sabato 15 maggio

per organizzare la trasferta
. I tagliandi, al costo di 25 euro (più eventuali commissioni bancarie online) si possono prendere presso la Banca Popolare di Novara, il Credito Bergamasco, la Banca Popolare di Lodi e il Banco Popolare di Verona della regione Lazio