Burdisso, cuore giallorosso: "E' come se avessimo vinto"

17/05/2010 alle 13:10.

IL MESSAGGERO (U.TRANI) - Nicolas Burdisso va al mondiale da giocatore dell’Inter, proprietaria del suo cartellino. Ma l’argentino, accompagnato a Verona dal papà, parla da romanista convinto: «E’ stato come vincere lo scudetto. Questo può essere un punto di partenza per il prossimo anno. Complimenti ai nerazzurri. Noi abbiamo fatto un grande campionato, non abbiamo rimpianti. Siamo tornati in Champions. Ora vogliamo dare una gioia a questa gente che ci accompagna ovunque. Siamo consapevoli di aver fatto il possibile».

Sul suo futuro: «Voglio restare. Qui mi sento protagonista. Ma non dipende da me. Volevo vincere lo scudetto per i tifosi. Credevamo nel miracolo». Il momento più bello: «Il derby. Mitico». «Siamo usciti a testa alta» avverte Taddei. Che ringrazia i tifosi: «Ripartiamo da loro». E chiarisce: «Mi auguro di restare. Ho giocato tutto l’anno col contratto in scadenza è come avere una zavorra sulle spalle. Siamo da dieci»Julio Sergio è tra i più delusi: «Volevamo vincere. E’ finita così, male. Una stagione da nove e mezzo».