IL ROMANISTA (P.BRUNI) - Barbara è una bella ragazza di 34 anni che ama, in maniera viscerale la Roma. La sua storia potrebbe essere accomunabile ad altri milioni di tifosi: la domenica allo stadio, sciarpetta sistemata sul collo, abbonamento in tasca e voce ben accordata per cantare a squarciagola.
Sono passati diversi anni ormai, ma lo spirito è sempre lo stesso. Di uninnamorata del pallone. E il bello viene ora: Verona. La trasferta che tutti aspettano e che potrebbe regalare il tricolore. Barbara non può che essere pronta: «Mi sono organizzata, ho già prenotato il biglietto per laeroplano e dopo passerò per Roma. Comunque vada, sarò a Fiumicino a festeggiare la squadra». Di scaramanzie nemmeno a parlarne. La voglia di godersi la pagina di storia che domenica potrebbe scriversi è fortissima: «La Roma ha già vinto. Purtroppo pesa molto la sconfitta con la Sampdoria ma se tutto si incastra a dovere e gli arbitri si comportano in modo professionale, all80% sarà scudetto. Noi siamo un grande gruppo, lInter una corazzata. Vorrei andare al Circo Massimo con il vestito che mi sono confezionata: mezzo giallorosso e mezzo tricolore». Il congedo è da brividi, tanto è il suo affetto per la Lupa: «Se un giorno si dovesse giocare un match fra Siracusa e Roma, io tiferò per la Roma. Senza ombra di dubbio. Nemmeno a parlarne».