Adriano: si tratta. Accordo ad un passo

27/05/2010 alle 11:27.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - ADRIANO è a un passo dalla Roma. L’ufficialità potrebbe arrivare questa mattina presto, anche perché c’è da considerare il fuso di Rio de Janeiro, dove sono cinque ore indietro rispetto all’Italia. L’incontro, che dovrebbe essere stato quello decisivo per la felice conclusione della trattativa, c’è stato alle 21 ora locale, le 2 di notte

che dovrebbe legare l’Imperatore alla società giallorossa per i prossimi tre anni. Le cifre sono quelle emerse negli ultimi giorni: il calciatore in Brasile ha un paio di sponsor personali (la Coca Cola, che ha già detto di volerlo seguire anche in Europa e l’Olympus, che invece ha detto che lo abbandonerà) che gli consentono

di "arrotondare" il suo ingaggio fino a circa 4.2 milioni netti a stagione, e vorrebbe mantenere anche alla Roma lo stesso stipendio. La società giallorossa, da parte sua, sa che può offrire di più per l’ingaggio non dovendo

pagare nemmeno un euro per il costo del cartellino e può arrivare fino ad un totale di 3.5 milioni netti a stagione compresi i premi individuali e collettivi. Lo stesso trattamento riservato a Mexes e a Julio Baptista, tanto per citare due esempi abbastanza recenti. E’ proprio su queste basi che la notte scorsa si è andati avanti a trattare per mettere a posto gli ultimi dettagli. Anche perché la Roma ha fretta di chiudere non solo per mettere a segno il primo colpo del prossimo calciomercato (dopo Simplicio che sarà annunciato tra qualche giorno), ma anche per mettersi al riparo da eventuali colpi di coda di alcune squadre italiane ( e ) e straniere (Fenerbahce) pronte ad offrire di più al giocatore. Paradossalmente una garanzia per la Roma è

rappresentata proprio dalla volontà di Adriano, che vuole la Roma e che già in passato si era lasciato andare ad apprezzamenti nemmeno troppo velati per la società giallorossa, per il suo presidente e ovviamente per . Pradè e Gilmar Rinaldi si erano incontrati già ieri verso l’ora di pranzo (fuso di Rio, in Italia


era pomeriggio) per cominciare ad azzerare le differenze iniziali. Un pranzo di lavoro molto più che interlocutorio che è servito solo da prologo a quello che ha visto anche la presenza del calciatore. Se nella notte è stato trovato l’accordo è possibile che già oggi Pradè ritorni in Italia con la firma del calciatore, ma è molto difficile che con lui potrà esserci anche Adriano. L’Imperatore arriverebbe la prossima settimana

per sottoporsi alle visite mediche di rito, e poi potrà essere ufficialmente un giocatore della Roma. Con lui non ci sarà l’amico e compagno di squadra Vagner Love, che ieri si è proposto. «Mi piacerebbe continuare a giocare con Adriano al Flamengo o in Europa». Difficilmente il suo sogno potrà diventare realtà.