Tranquilli, la Roma baby è in buone mani

07/04/2010 alle 10:52.

IL ROMANISTA (G.RICCI) - E ̀ in mani sicure il futuro della Primavera, che difficilmente nella prossima stagione punterà ancora su Pena e Frasca. Se il romeno classe ’90 non sarà più in età per la massima categoria giovanile, e dunque dovrebbe partire con l’obiettivo di andare a fare esperienza


Valerio è attualmente è in prestito all’Arezzo, in Lega Pro di Prima Divisione, ma ha trovato spazio solo nella Berretti del club amaranto. Arezzo che, in ogni caso, gli ha garantito di voler provare a riscattarlo per poi lanciarlo stabilmente in prima squadra, dal momento che perderà Mazzoni per fine prestito.

A quel punto Alberto , nel prossimo campionato avrà sicuramente a disposizione un’91 e un’93 a difesa dei pali.

Il primo è Emanuele Santarpia, richiamato ad inizio 2010 dal prestito in Eccellenza nel Palestrina dove ha disputato l’intera prima metà del torneo da numero uno, cavandosela egregiamente.

"Santa", una volta rientrato a Trigoria, è stato sempre impiegato come dodicesimo alle spalle di Pena, ma nello scorso fine settimana ha avuto la sua occasione per mettersi in evidenza: il Trofeo Sardegna - à di Olbia, che la Roma ha vinto a mani basse asfaltando lo Slavia Praga in finale (6-0).

Sicuro e autorevole nel guidare la difesa, Emanuele ha disputato tre delle cinque partite giocate da Malomo e soci nella kermesse sarda, finale con i ceki inclusa.

Due presenze da titolare le ha invece fatte registrare Mirko Pigliacelli, 17 anni da compiere, che senior ha convocato grazie all’ottimo campionato tra i pali degli Allievi Nazionali.

Ventitrè presenze dal primo minuto su altrettante partite, solo nove gol subiti in tutta la stagione, Mirko abbina ad una tecnica eccellente anche una grande sicurezza e la struttura fisica di chi in quello specifico ruolo potrà puntare ad un grande avvenire. In più, è capace anche - al momento giusto e se non finisce per creare rischi alla squadra - di sfoderare la parata spettacolare.

Tutte caratteristiche che ne fanno, almeno per ora, il candidato principale a vestire i panni di titolare della Primavera nell’annata sportiva 2010/2011.

A contendergli il posto sarà proprio Santarpia, due anni più grande e un po’ d’esperienza in più.

A meno che la Roma a giugno non prenda la decisione di rimandare Emanuele di nuovo in prestito, facendogli riprendere il percorso interrotto a gennaio quando fu richiamato in fretta e furia per affiancare Pena dopo la par- tenza di Frasca.

Quel che è certo è che a Trigoria, quando si parla di portieri, si va sul sicuro.

Questo anche grazie all’esperienza e alla passione di un come Franco Superchi, uno dei cardini dello staff tecnico guidato da Alberto .

Sotto la sua supervisione, tutti i numeri uno schierati dall’inizio della stagione in Primavera hanno fatto registrare enormi miglioramenti.

Se Frasca prima di trasferirsi all’Arezzo ha realizzato un invidiabile record d’imbattibilità, restando le prime dieci partite di campionato senza incassare gol, dal canto suo Pena in nove gare ne ha subiti appena due, uno dei quali su rigore (nella trasferta di Catania, match finito sull’1-1).

E anche Santarpia, da quand’è tornato sotto l’ala protettrice del dodicesimo di Tancredi nella Roma tricolore 1982/83, ha evidenziato progressi notevoli.

Fino al termine del campionato, Pena sarà il titolare inamovibile. Poi, però, se dovesse andare via (l’alternativa è che possa essere promosso come terzo nella Roma dei grandi), a raccoglierne l’eredità sarà uno dei due tra Pigliacelli e Santarpia.

DeRossi può stare tranquillo: la porta della sua Primavera sarà sempre in buone mani.