Un arbitro può sbagliare, in una partita così importante ci sono tanti episodi che possono cambiare il volto della gara». E Damato l’ha cambiato. Facendo infuriare i tifosi romanisti, che comunque hanno incitato la squadra fino alla fine: «Sono stati splendidi - ha continuato Toni - hanno capito la delusione tra noi giocatori, ci hanno applaudito. E’ bello vedere il calore della gente, d’altronde è palese che la Roma ha fatto una grande rimonta». E l’ha fatta senza poter praticamente mai contare sulla coppia dei sogni, quella composta dal "numero 1" e da Francesco Totti. E a chi dice che i due non possono coesistere Luca risponde secco: «Mi fa sorridere, prima dicevano che eravamo fatti per giocare insieme. Ora dicono il contrario pur non avendo fatto partite assieme, ma solo spezzoni. Possiamo giocare insieme benissimo. Francesco è un fuoriclasse, giocare con lui è un piacere, abbiamo un allenatore bravo e conosce lui gli equilibri». Loro due insieme al Mondiale? «Per me sarebbe un sogno, Lippi ha già la sua idea di squadra. Io spero di andare, il ct mi conosce». E dopo il Mondiale? Resterà a Roma o tornerà in Germania? «Se resterà van Gaal è difficile che resti io al Bayern. Ci troveremo attorno a un tavolo e decideremo il meglio per tutti. Si decide insieme - conclude Luca - loro mi hanno aiutato molto per farmi arrivare alla Roma, di questo li ringrazio».