DIPENDE DAL BAYERN - La situazione del cam­pione del mondo dovrà essere discussa tra la Roma e il Bayern Monaco. L’attaccante vor­rebbe restare nella Capitale, ma al momen­to nessuno dei due club fa il primo passo. I rapporti sono buoni, si cercherà una soluzio­ne che vada bene a tutti, anche al giocatore, che ieri ha ribadito di non voler tornare a la­vorare con Van Gaal. Per favorire la confer­ma di Toni alla Roma sarebbe fondamentale che il Bayern decidesse di rinunciare al car­tellino del giocatore. Ma il nodo prin­cipale è rappre­sentato dall’in­gaggio del gioca­tore, che per la prossima stagio­ne, con l’ultimo anno di contratto con il Bayern ha più di cinque mi­lioni assicurati. La Roma ha un tetto massi­mo per gli stipendi di 2,5, sul quale si può la­vorare con i premi, con i quali si può arriva­re a tre. La società giallorossa sarebbe di­sposta a proporre un biennale, bisognerà ve­dere se Toni si accontenterà o chiederà un triennale. Tra un mese si scioglieranno tutti questi dubbi.

Intanto si torna a parlare di William Gallas, che non ha ancora rinnovato il contratto con l’Arsenal. L’allenatore dei Gunners, Arsene Wenger, frena: «Non sono sicuro se rimarrà Gallas». Per la Roma la richiesta d’ingaggio del francese è alta. La priorità, per il ruolo di difensore centrale è la conferma di Burdisso. Anche il Paris Saint Germain segue Gallas.

SPUNTA SCULLI - La Roma è al­la ricerca di esterni e uno dei nomi circolati negli ultimi tem­pi a Trigoria è quello di Sculli. Il genoano è un esterno offensi­vo, ma è in grado di aiutare an­che la squadra. A propositi di esterni, non so­no stati fatti passi avanti per Rodrigo Taddei. Il brasiliano va in scadenza a giugno, l’ostacolo è nella du­rata. La Roma propone tre anni, il giocatore ne vorrebbe quattro. Sull’ingaggio la diffe­renza da limare è minima, oscilla tra 1,5 e 1,7 milioni a stagione. Taddei ha ricevuto altre offerte, prima di accettare informerà la Ro­ma. Non c’è solo la Fiorentina, lo hanno cer­cato anche all’estero.